BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] della traduzione italiana del catechismo di Mésenguy (Esposizione del simbolo della fede cattolica, 1758; Esposizione dell' Finché le forze glielo consentirono si dedicò sempre alle confessioni e all'insegnamento del catechismo, ma un secondo ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] in analoghi scritti successivi, Verità della fede (1762), Verità della fede contro i materialisti...(del 1767; in le confessioni della gente di campagna, riassunto dalla Istruzione e pratica, ma in forma piana adatta a quell'infima categoria di preti ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] apostolato, che comprendeva l'ascolto delle confessioni e la direzione spirituale, era rivolto soprattutto di una conversione superficiale ma di mirare a istruire nella fede romana i popoli 'infedeli', anche accettando di adattarsi ai loro costumi di ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] maggiori alla sua azione erano venute dalla presenza di diverse confessioni religiose e dalla aperta ostilità degli ambienti radicali . Il Centro per la preservazione della fede, con compiti di illustrazione dei principî della dottrina cattolica, ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] sfera pubblica della politica e la sfera privata della fede religiosa è quindi un elemento essenziale del laicismo, le confessioni religiose. Ancora diverso è stato, infine, il caso della forma di Stato socialista (Forme di Stato e forme di governo), ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] alcuni gruppi luterani di origine germanica, le confessioni, le associazioni e le Chiese che portano il nome di evangeliche sono , espiazione, intercessione del Figlio di Dio, giustificazione solo per la fede, opera dello Spirito Santo nella ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] varie confessioni cristiane contribuirono alla maturazione di quella che divenne l'idea fondamentale della sua dottrina: che, cioè, l'essenza del cristianesimo consiste innanzi tutto e più che nel dogma, nell'intima esperienza dell'unione, nella fede ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] come un giorno aveva promesso, per la sua fede. Non sembra che Sciarra passasse a vie di fatto (il famoso "schiaffo"), e del limiti entro i quali i mendicanti potevano ricevere le confessioni, predicare e celebrare funerali. I più danneggiati furono ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e si adoperasse per il ripristino e il mantenimento della fede cattolica. Per significare il suo avvicinamento alla corte spagnola, di vita comune senza voti ed ebbero licenza di raccogliere elemosine in Roma e di ascoltare le confessioni ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] eccellenza; mentre le trasmissioni dedicate alle altre confessioni cristiane e alle altre religioni si inseriscono nella programmazione di Raidue in tarda serata89.
Il volto televisivo della fede cattolica è stato rappresentato per decenni da padre ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...