La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] e arte, da proporre ai giovani come esempi difede.
In città l’apprendimento musicale per professione o diletto , p. 223.
81 Per le due citazioni cfr. A. Panzini, La confessione della studentessa, in Id., Signorine, cit., pp. 257, 264-265.
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] indubbio che all'interno di una stessa unità difede è sempre esistita una diversità di osservanze, di riti e di linguaggi. Tuttavia bisogna ‛Groupe des Dombes', e da parte di teologi di diverse confessioni e cattolici romani degli Stati Uniti. Le ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] processo di canonizzazione di Carlo Borromeo e la Controriforma, Genova 1984.
38 W. de Boer, The Conquest of the Soul: Confession, Discipline, and Public Order in Counter-Reformation Milan, Leiden-Boston 2001 (trad. it. La conquista dell’anima. Fede ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] una vera e profonda liturgia; invita all’esercizio costante difede, carità, pazienza, perdono; insiste sullo studio del catechismo fonti e ripartizione delle competenze, in Confessioni religiose e federalismo, a cura di G. Feliciani, Bologna 2000, p ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] si inserì appieno nella nuova colonia e nella nuova comunità difede accettandone anche le pratiche più controverse: Paul Cardon, ad stranieri che sono nostri fratelli senza distinzione diconfessione o di nazionalità»63.
Tornando all’Italia, nel ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] confessioni e realtà intellettuali; e ad attingere la vera fede alle «fontane della pietà»: ossia alla sofferenza scaturita da una prassi di vita ascetica e allo sforzo di unione a Cristo «col proposito di Obbedienza e esperienza difede. Il carteggio ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] cristiana indipendente, non legata ad alcuna confessione religiosa, senza scopo di lucro, avente per oggetto la massima di una Diodati era diventato chiaro segno di un’affermazione difede evangelica, del Sola Scriptura, fungendo da cartina di ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] con le altre confessioni, sancisce il riconoscimento dell’autonomia e indipendenza dell’ordinamento valdese (art. 2), e la presa d’atto da parte della repubblica della convinzione della Tavola valdese «che la fede non necessita di tutela penale ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] come forma di rispetto della soggettività, della natura libera dell’atto difede, nonché come espressione di un Torre Pellice 1977; C. Cardia, La riforma del Concordato. Dal confessionismo alla laicità dello Stato, Torino 1980; G.P. Fogarty, The ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] svizzero vicino a Schaffhausen, costituirono uno dei primi tentativi di fondare stabilmente un nucleo riconoscibile di credenze per le comunità anabattiste. In questa confessionedifede si prescriveva la pratica del battesimo degli adulti; si ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...