PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Italia della Democrazia cristiana. E contò il compimento diun progetto ospedaliero d’eccezione: la Casa sollievo della sofferenza, che fece di San Giovanni Rotondo un luogo di assistenza e di cura non solo per i fedeli didi iscritti alla confessione ...
Leggi Tutto
SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] pretesa confessione: se già nel 1824, da vari giornali parigini, o più tardi, dalla Allgemeine musikalische Zeitung, che dette la notizia un paio di volte nella primavera del 1825 (attribuendo comunque le autoaccuse di Salieri ai deliri diun vecchio ...
Leggi Tutto
SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] a Livorno, autore diun importante Codice minerario (raccolta coordinata delle principali disposizioni vigenti in Italia: Milano, Hoepli, 1944), nonché amico del musicista futurista Balilla Pratella e di Anna Matteucci Bordi di Forlì.
Oltre al testo ...
Leggi Tutto
ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] il progetto diun romanzo e i “Cento anni”, in Quaderni veneti, 1996, n. 22, pp. 105-139; G. Tellini, Il romanzo italiano dell’Ottocento Goldmann, Sulla rappresentazione di Napoleone nelle “Confessioni” di Nievo e nei “Cento anni” di R., in Ippolito ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] Italia per prender parte al concilio lateranense e per provvedere all'educazione letteraria dei nipoti. In questo periodo il D. partecipò con un'ode in onore del suo patrono alla raccolta di la riconciliazione di tutte le confessioni cristiane, sulla ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . D'altronde, anche a causa delle confessionidi alcuni arrestati, la rete cospiratoria era ormai un programma di massima: lotta contro lo "sfacelo del Fisco", leggi speciali per l'incentivazione dell'agricoltura, unione di Venezia e Roma all'Italia ...
Leggi Tutto
SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] diun tardo ed estenuato preraffaellismo.
Rientrato in Italia nel 1899, Sartorio sposò due anni dopo Julia Bonn, pittrice di contemporanea, per i tipi di Treves (1905); Le confessioni e le battaglie diun artista, scritto autobiografico apparso ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] , VIII (1965), pp. 87-159; H. Baron, La crisi del primo Rinascimento ital., a c. di R. Pecchiolo, Firenze 1970, pp. 148-160; T. C. P. Zimmermann, Confession and Autobiography in Early Renaissance, in Renaissance Studies in honor of Hans Baron, a c ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] un momento di grande fervore dei commerci, della navigazione e di crescita degli affari assicurativi a essi collegati. Di lì a poco, inoltre, con il Toleranzedikt di Giuseppe II (1781) i membri delle varie confessioniItalia tra ’700 e ’900, a cura di ...
Leggi Tutto
VENTURA, Rubino
Elena Bacchin
VENTURA, Rubino. – Nacque a Finale Emilia il 23 o 25 maggio 1794 da Gamaliele e da Vittoria Massarani.
Quarto figlio di una famiglia benestante di commercianti di granaglie [...] dell’Italia, era stato cittadino francese di fatto per qualche tempo, come lo era di cuore» (1834, II, p. 205), è ben più difficile spiegare come arrivasse a dichiarare perfino di essere il prozio diun monaco domenicano, segretario privato di Pio ...
Leggi Tutto
confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...