ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] sino alla sua nomina a senatore nel 1876, autore di una Storia d’Italia dal 1850 al 1866), con cui fu in corrispondenza sino fatica di traduttore, quando aveva già accettato di tradurre le Confessioni e sottoscritto un contratto per un testo di ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] un concordato con la Chiesa cattolica di stampo liberale e aperto al riconoscimento delle altre confessioni, al fine di ricomposizione del dissidio. Prima, però, di tornare definitivamente in Italia il M. intraprese un breve viaggio in Guatemala – il ...
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TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] 1948, di fatto dopo un lustro di inattività diplomatica (durante il quale si registrano comunque sue visite nelle diocesi del Nord Italia per delle confessioni cristiane in lotta fra di loro a contendersi i luoghi legati alla vita e alla morte di Gesù ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] moderno». Il diritto ecclesiastico moderno si oppone al confessionismo sulla base diun separatismo che però non può significare disinteresse dello Stato per la regolamentazione delle confessioni esistenti sul suo territorio, poiché intende coniugare ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] anche le speranze diun prossimo rinnovamento religioso: di Fossombrone, ove «ogni villano così raggionava e raggiona dell’epistole di san Paolo, de l’opre, de confessioni et di de l’Ecole Française de Rome. Italie et Mèditerranée, t. 115, 2003/1 ...
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MISSANELLA, Nicola Francesco, de
Anna Lisa Sannino
MISSANELLA (Missanello, Messanella), Nicola Francesco, de. – Nacque a Napoli intorno al 1490 da Francesco, barone di Teana e da una Arcella, sorella [...] di papa Paolo III nel Mezzogiorno d’Italia; dal 1549, infine, ordinario dell’arcidiocesi di . 1564, una parziale e contraddittoria confessione – non interessava più a nessuno. a Roma alla presenza di ventidue cardinali e diun’immensa folla, il 22 ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] ai problemi della grazia ed alle vicende del giansenismo italiano: come bibliotecario, ha ordinato libri in favore di Scipione de' Ricci, rifiutandosi di procurarne uno "calunnioso "; ha prestato ad un alunno le Riflessioni morali dei Quesnel; ha ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] registiche più moderne e ogni tentativo nuovo di teatro italiano, dal teatro degli Indipendenti di A. G. Bragaglia, al teatro Odescalchi di Pirandello, allo stesso teatro del Convegno, al quale il F. dedica un'affettuosa pagina in cui riprende gli ...
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MELLARÈDE DE BETTONET, Amedeo Filiberto. – N
Andrea Merlotti
acque probabilmente a Chambéry, in Savoia, nel 1707 da Pietro e da Anne Lozat.
La data di nascita si desume dalla Nota dei cavalieri, vassalli [...] di cui parla in toni assai positivi nella sue Confessioni i casi gli era stato preferito un esponente di famiglie della nobiltà più antica. Il 15, 17 s.; Il giansenismo in Italia. Collezione di documenti. Piemonte, a cura di P. Stella, 1, Zürich 1966 ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] italiano e il latino; soprattutto, amministrava con zelo i sacramenti, celebrando un gran numero di matrimoni e di battesimi, a suo dire più diun che il G. dice dei rapporti con le altre confessioni cristiane, gli armeni e i greco-ortodossi. Mentre ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...