ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] scolari da ogni parte d'Italia, poté anche balenargli per la prima volta l'idea diun volgare illustre italico - il fiore delle troppi e troppo gravi tutti questi indizi, allusioni e confessionidi dubbi che hanno attinenza col credo religioso, per ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ). Non si tratta della rêverie diun'ora sghemba, ma diun motivo che affiora spesso nelle confessioni del poeta ed è il segno di quella scissione romantica fra reale e ideale, di quella ricerca di armonia e di unità spirituale avvertite perdute dall ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , cui affidò la creazione diun suo nuovo ritratto, modellato sulle Confessionidi Agostino: il Secretum meum. per lo più a Valchiusa in quel biennio (gli ultimi quattro in Italia dopo la peste del 1348); rielaborati e trascritti nel 1357, furono ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di essere un aperto partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del pontefice, una confessionedi . vat. contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XV (1892), pp. 434 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] e del mondo è come raddolcita da un malinconico presentimento della vecchiezza" (Confessionidi scrittori).
Dal 15 luglio 1921 al30 'Accademia d'Italia, della quale venne nominato socio nel 1940, a meno diun mese dall'entrata dell'Italia in guerra. ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] 'evoluzionismo, occupando una posizione, almeno in Italia, originale e diun certo rilievo.
La prima uscita pubblica su .
Ancora una volta, dopo la parentesi di Piccolo mondo antico, si tratta diun romanzo-confessione che, in quanto tale, secondo la ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sempre alle confessioni e all'insegnamento del catechismo, ma un secondo attacco diun Baronio o diun Fleury, al B. mancavano sia le tensioni ideali e le capacità sintetiche presenti, anche nell'Italiadi allora, in un Maffei, in un Lami, in un ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] quel che disturbava i lettori liberali erano le confessionidi fede non neoguelfa ma clericale-conservatrice che il elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano, II(1955), pp. 166-216; Id., Idee di libertà diun neoguelfo lombardo, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] capacità di mettere in crisi i ruoli e di coniugare vissuto emozionale e agire politico (Introduzione a L’ultimo uomo. Quattro confessioni-riflessioni rifiutati da altre strutture di Roma e di tutto il centro-sud Italia. Un gesto che innescò la ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] (come le confessioni o i documenti scritti), ma da costruirsi con il metodo. Aristotele propone la distinzione di tutti i ’esercizio che vuole la riscrittura diun testo in una miriade di forme diverse).
In Italia, auspice l’editoria veneziana (➔ ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...