MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] ed esecuzione del gesuita Gabriele Malagrida dall'abbate Platel scritta ad un vescovo di Francia tradotta dal francese in italiano, pubblicata a Lisbona nel 1761 per opera diun "frate cappuccino Norbert", o la tragedia in tre atti Malagrida, scritta ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] ai problemi della grazia ed alle vicende del giansenismo italiano: come bibliotecario, ha ordinato libri in favore di Scipione de' Ricci, rifiutandosi di procurarne uno "calunnioso "; ha prestato ad un alunno le Riflessioni morali dei Quesnel; ha ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] italiano e il latino; soprattutto, amministrava con zelo i sacramenti, celebrando un gran numero di matrimoni e di battesimi, a suo dire più diun che il G. dice dei rapporti con le altre confessioni cristiane, gli armeni e i greco-ortodossi. Mentre ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] di più confessioni religiose rendeva delicata la situazione.
Ai problemi di carattere valutazioni politiche sono lo specchio diun conservatorismo ideologico che non conoscerà fra garibaldini e governo italiano; giustificabile la sua amarezza ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] del 1516 dell’ambizione di Leone X di dar vita a un’ampia regione filomedicea nell’Italia centrale. Temendo una simile giugno, si diede pubblica lettura agli ambasciatori stranieri delle confessioni dei tre porporati e degli atti riguardanti il loro ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] la loro confessionedi fede, edita in italiano a Ginevra nel 1662 proprio dal L., che contiene la confessionedi fede tuttora fondante ribelli.
In questo frangente l'Inghilterra di O. Cromwell svolse un ruolo di primo piano, non solo per gli aiuti ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] di B. Ricasoli, Roma 1937, e Il nuovo giurisdizionalismo italiano, Milano 1946, in cui sottolinea come la categoria classica di giurisdizionalismo strettamente connessa al confessionismo l'apporto alla creazione diun nuovo "ius publicum ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] in prospettiva per tutta l'Italia. Uomo pratico più che guida teologica, portatore diun protestantesimo che sarebbe stato definito savonaroliano (Gangale, p. 18), affermava la derivazione della sua confessione dai riformatori italiani del secolo ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] magiara e la borghesia sassone abbracciavano confessioni protestanti.
Condizioni particolarmente difficili si la conversione, in capo a tre giorni di disputa serrata, diun gentiluomo italiano eretico residente a Cracovia; tacque sulle critiche ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] di cappellano curato della chiesa di S. Vitale per un anno.
Nel 1766 ottenne una cappellania di coro con annesso obbligo delle confessioni sul giansenismo italiano, Brescia 1941, pp. 198, 205; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola ...
Leggi Tutto
confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...