L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Bergamo fu teatro diun guardingo eppure lucido tentativo di Riforma (1545-1550). L’ispiratore di questa Riforma era Lutero; il modello pastorale presente a Soranzo era quello proposto dalla confessioneitaliano, il protagonista emblematico diun’ ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] il capo; la ‛confessionedi fede' razzista era diun'epoca di crisi per riemergere. L'Europa orientale, essendo diventata comunista, ha represso gli atteggiamenti razzisti (che, peraltro, con molta probabilità sopravvivono). Anche l'Italia ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] La diffusione di officine spostava manodopera mescolando provenienze etniche e confessioni religiose. Le 1979-1980). In Italia, l'affermazione piena degli operai come classe si è avuta solo negli anni settanta, al culmine diun ciclo di lotte che ne ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] interregionale va rammentata in particolare la migrazione interna di maestranze artigianali o artistiche che si spostavano da sud a nord, o viceversa, e dovevano comunicare in unitaliano più o meno delocalizzato (Bruni 1992).
Nello scritto ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] e delle parrocchie, apertura dei pubblici uffici a tutte le confessioni cristiane ed estensione dei diritti civili ai sudditi di religione ebraica. Giuseppe II istituì anche un nuovo sistema scolastico, obbligatorio nel ciclo primario, e sostenne con ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , 2). Lo stesso autore, nelle Confessioni, riporta le abitudini della madre Monica di celebrare i riti commemorativi, sicut in si distingueva per la presenza diun simbolico pettine da tessitore. In Italia, nei corredi femminili longobardi della ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] . La loro supplenza nel governo delle anime – predicazione, confessione, pratiche di carità ma anche sorveglianza antiereticale – era diventata un dato di primaria importanza soprattutto nell’Italia del Mezzogiorno. Qui anche la scelta dei vescovi ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di Léon Harmel e di Giuseppe Toniolo, Anichini ricordò comunque che «un gruppo notevole di conservatori e integristi di Francia e d’Italia, che di e, all’esterno, ai rapporti con le altre confessioni cristiane, le religioni e con lo Stato democratico ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] solo a chi ha determinate caratteristiche o proprietà, bensì diun compito categorico, che riguarda tutti gli uomini. Dovrei scegliere un modello di vita conforme al fatto di essere un aristocratico italiano, se lo fossi? È questo che definisce la ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] italiano dell'8 settembre 1943 coincise da parte valdese con il primo giorno del sinodo annuale, in cui il giovane pastore Vittorio Subilia, anch'egli appartenente al gruppo barthiano, presentò un ordine del giorno che espresse una confessionedi ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...