(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] (1363-28) dalla soggezione a Mitanni, ebbe un nuovo grande sovrano in Addu-Nirāri I (1305-1274), che ne ampliò i confini verso N; il figlio Salmanassar I (1273-44), trasportò la capitale da Assur a Kalkhu. Dopo di lui Tukulti-Ninurta I (1243 ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] Da questo punto di vista la spazio urbano non è altro che la sovrapposizione, con le relative interferenze, tra confini reali, confini virtuali e proiezioni territoriali. Se si pensa a piazza San Marco a Venezia è facile constatare come questo grande ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] attraverso lo sviluppo dei materiali, delle tecnologie di produzione e assemblaggio. La funzione di separazione tra ambiente esterno e confinato si è evoluta nell’accentuazione del ruolo selettivo dei flussi di aria ed energia da parte dell’involucro ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] nell'elaborazione di un repertorio formale personale, peraltro decisamente stereotipato, che il M. seppe diffondere oltre i confini laziali, a conferma di un successo duraturo e piuttosto insolito per un autore che scelse deliberatamente di operare ...
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LUGDUNENSIS (o Lugudunensis, sottinteso Gallia)
G. C. Susini
Provincia romana. È erede diretta della Gallia Celtica, partizione della Gallia conosciuta anche da Cesare, della quale però ha perduto i [...] L. Il.
I secoli dal III al V sono contrassegnati dalla completa propagazione del Cristianesimo e dall'immissione entro i confini di sempre più numerose aliquote di popoli provenienti d'oltre il Reno: tra questi prevalgono i Franchi e i Burgundi. All ...
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EPIRUS
G. C. Susini
Provincia romana.
Dopo le alterne vicende della prima metà del II sec. a. C. che vide le popolazioni epirote incerte nella lotta contro Antioco III, poi alleate dei Romani contro [...] tempo pressoché ignoto ai Romani. Più a settentrione la catena di Tymphe (Timfe) e il corso della Viussa completavano i confini con la Macedonia.
La morfologia del terreno determinò in ogni tempo la rete stradale epirota: la provincia peraltro non fu ...
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NESSO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante negli ultimi due decennî del VII sec. a. C. Prende il nome dalla monumentale anfora funeraria del museo di Atene n. 1002 con una figurazione [...] del vaso. Con il Pittore di N. si introduce un nuovo equilibrio: le immagini traboccano ancora alle volte dai confini assegnati, ma la figura umana domina ormai incontrastata sul mondo dei mostri e dei grandi animali simbolici. Nello stesso tempo ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Egli delimitò con chiarezza la cronologia, dal 950 al 1050 ca., e l'area geografica, in un territorio i cui confini erano rappresentati: dalla Boemia e dalla Polonia a E; verso S dalle Alpi, che separano nettamente la Germania dalle province italiane ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] in rapporto con l'agente del re Bartolomeo di Paolo Serragli, dimostra che la sua fama come miniatore valicava ormai i confini di Firenze. Secondo Garzelli (1985, pp. 163 s.) F. disponeva già da allora di una efficiente bottega per condurre a termine ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] (el-Mugta); a levante, forse sino ad Adriano a E di Derna, successivamente al Catabatmus maior (golfo di Sollum). I confini vennero modificati con la riforma tetrarchica, che vide l'isola di Creta attribuita alla diocesi mesica, e la Cirenaica divisa ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....