TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] ebbe influenze su artisti rinascimentali successivi quali Domenico di Bartolo.Importanti sono i suoi soggiorni fuori dai confini della città natale sia per il contributo che apportarono alla diffusione di un gusto seneseggiante nella pittura ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] si presentano ai nostri occhi in sembianza giovanile, con andatura punto impacciata o sgradevole» (p. 71).
Anche fuori dai confini della città l’attività di Partini fu richiestissima e rivolta sia alla progettazione di nuovi edifici, sia ai radicali ...
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NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città del Belgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] orafo mosano Hugo di Oignies (v.), tra cui i piatti di legatura di un evangeliario e il calice di Egidio di Walcourt.La prov. di N., confinante con la Francia a S, con il Brabante a N, con la prov. di Liegi a N-E, con il Lussemburgo a E e lo Hainaut ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] con un frontespizio in pergamena, miniato in stile neoquattrocentesco dal Dalbesio.
Assai di rado uscì da questi angusti confini provinciali: partecipò all'Esposizione nazionale di Venezia del 1887 con Vandalismo (Torino, raccolta privata) presentato ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] , realizzato tra il 1420 ca. e il 1456 ca., è di Gisbaert Schairt di Zaltbommel, architetto attivo anche in Germania ai confini con i Paesi Bassi, a Xanten e nella chiesa conventuale di Kranenburg.Della pittura tardomedievale a N. non è rimasta che ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] un suo ritratto di Cristina di Francia.
La fama acquisita dal D. presso i suoi contemporanei dovette superare i confini regionali, come sembra confermare la scelta di Luigi Scaramuccia (1674) che, definendolo "virtuoso pittore", lo elegge quale guida ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] legato al fenomeno della suburbanizzazione: le città perdono abitanti nei centri urbani per acquistarne in zone esterne ai confini ma facilmente raggiungibili, specialmente con l’automobile, mezzo di locomozione la cui diffusione è tra le principali ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] L. Servolini, Autobiografia di G. B. Bodoni in duecento lettere all'incisore F. Rosaspina, Parma 1958, p. 72; C. Confini, Pesaro. Guida storica artistica, Pesaro 1962, p. 59; P. G. Pasini, Artisti romagnoli per la parrocchiale di Saludecio, in Studi ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] a T3) e 8 o 9 segmenti addominali (numerati da A1 a A8 o A9). Il punto in cui si delimitano i confini fra un segmento e l’altro è parzialmente convenzionale; il limite dei segmenti tradizionali è leggermente sfalsato rispetto a quello dei cosiddetti ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] distruggono vecchi equilibri senza crearne di nuovi. Inoltre, i f. hanno pure influenze di carattere politico: spesso segnano confini; a volte creano conflittualità tra Stati limitrofi per lo sfruttamento irriguo e idroelettrico, o anche per i danni ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....