Scrittore ungherese (Tét 1788 - Pest 1830). Visse a Pest e a Vienna e dimorò anche in Italia. Nel 1821 fondò la rivista letteraria Auróra, attorno alla quale si raggrupparono i migliori scrittori dell'epoca. [...] Oltre ad alcune liriche, come Mohács e Szülőföldem szép határa ("Ai bei confini della mia terra nativa"), K. deve la sua popolarità a opere drammatiche, tragedie storico-romantiche (A tatárok Magyarországon, 1819; Iréne, 1820) e commedie (A kérők "I ...
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Zhuxi
Filosofo neoconfuciano di epoca Song (n. 1130-m. 1200). Massimo esponente della «scuola dei principi». La sintesi e la rielaborazione operate da Z. del pensiero di filosofi precedenti vennero riconosciute [...] come dottrina ortodossa di Stato. L’influenza del pensiero di Z. si diffuse oltre i confini della Cina in Paesi come Giappone, Corea e Vietnam. ...
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Diplomatico inglese (Simla 1862 - Londra 1949). Funzionario in India, dove fra il 1910 e il 1914 resse la segreteria degli affari esteri, guidò la delegazione britannica alla conferenza di Simla (1913-14), [...] interna, sotto il controllo di Pechino, da una esterna, autonoma, e stabiliva il confine fra il Tibet e l'India (la cosiddetta linea M.). Tale confine, non riconosciuto dalla Cina, è rimasto controverso anche dopo l'indipendenza dell'Unione Indiana ...
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Gruppo musicale messicano nato nel 1986. Tra i principali esponenti del rock latino in auge soprattutto negli anni Ottanta e Novanta, i M. hanno inciso diversi album in Messico (Falta amor, 1990, e Cuando [...] los ángeles lloran, 1995, tra gli altri), prima di spingersi oltre i confini nazionali con Sueños líquidos (1997). Le collaborazioni con C. Santana in Corazón espinado (1999, che si è aggiudicato un Latin Grammy Award) e con Zucchero nel disco ...
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Regnò dal 1349 al 1390 e, unico fra i successori di Alessio II, mise un freno alla decadenza del piccolo stato che, già costretto a una condizione di vassallaggio verso i Turchi Selgiuchidi, si vide ancor [...] più minacciato quando, nel 1390, questi conquistarono l'emirato di Samsun sui confini dell'impero di Trebisonda. ...
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Re di Svezia (m. 1065 circa), fratellastro di Anund Jakob, al quale succedette verso la metà del secolo. Si trovò in disaccordo con l'arcivescovo di Brema, forse perché intendeva sottrarre la Chiesa svedese [...] alla giurisdizione del patriarcato del Nord. Con la Danimarca procedette a una delimitazione dei confini che garantì ai Danesi la Scania, Blekinge e Halland. ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] ("Introduzione geografica"), in otto libri (fondamenti e distinzione tra geografia e corografia, misure della Terra, elenchi di località, confini di paesi, nomi di popoli, divisione dei climi, durata dei giorni, ecc.), in cui T. forniva le istruzioni ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] di suo padre. Come signore di Riofreddo, un piccolo feudo ai confini dello Stato pontificio e del Regno, avrebbe svolto un ruolo politico modesto, se non avesse goduto della protezione di papa Martino V Colonna, con cui era imparentato.
Il 13 ...
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Sigismondo I Iagellone
I Iagellone Re di Polonia (Cracovia 1467-ivi 1548). Figlio di Casimiro, nel 1506 divenne granduca di Lituania e re di Polonia. Sconfitta la Moscovia, si alleò con gli Asburgo, [...] ai quali aprì la strada per l’acquisizione della Boemia e dell’Ungheria (1526). Consolidò i confini dello Stato polacco-lituano, sia verso la Germania sia verso la Russia e favorì lo sviluppo della cultura rinascimentale in Polonia. ...
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Figlio (Nicea 1256 - monastero di Drama, Macedonia, 1332) di Michele VIII, associato al trono nel 1273, gli successe l'11 dic. 1282. Abbandonò la politica paterna d'intesa con la Chiesa di Roma per favorire [...] la Chiesa greca; per opporsi ai Turchi, che compivano incursioni sempre più pericolose ai confini dell'impero, assoldò la compagnia catalana degli Almogaveri. Tuttavia dopo varî successi militari i catalani entrarono in urto con il figlio di A., ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....