MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] buffone. Il suo nome è inserito, come auctoritas, in numerosi wellerismi, espressioni e locuzioni, che superano i confini della Toscana; nel manoscritto Palatino, 1107 della Biblioteca nazionale di Firenze si trova anche un inedito capitolo ternario ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di quella nomina era subordinata alla conclusione della missione affidata a L. e al momento in cui fossero precisati confini e facoltà del patriarcato. Nelle more di tale definizione il titolo fu perciò custodito dal cardinale di S. Pietro ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] di Urslingen - che da tre anni si era ribellato all'imperatore e si era asserragliato nel castello di Antrodoco, ai confini settentrionali del Regno - e nel mese di luglio, garantita la libertà personale del ribelle, riuscì a ottenere la consegna ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] di operai felsinei e l'esportazione di strumenti e di tecniche di lavorazione dell'arte della seta fuori dai confini del Bolognese. Così come si preoccupò di garantire la genuinità di prodotti alimentari tipici dalle continue sofisticazioni e frodi ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] B. ben comprese che all'origine della propaganda ereticale erano forze politico-religiose, il cui centro si trovava al di là dei confini degli stati sabaudi. Di qui il suo continuo interesse per Ginevra e per la Francia, che non fu dettato tanto dall ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] Ciò confermerebbe l'esistenza di relazioni precoci tra i due.
La sua azione ottenne risultati significativi nella difesa dei confini della diocesi che dovettero essere ridefiniti, al pari di quelli delle diocesi di Acqui e Tortona, in occasione dell ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] e quando egli partì per la conquista del Regno l'A. lo accompagnò, dandogli ospitalità alla Molara e lasciandolo ai confini dello stato con le parole: "vade cum deo". Pochi poterono apprendere con maggior giubilo la notizia della vittoria di Carlo ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Bettinelli. Il progetto prevedeva l'abolizione di ogni dazio, gabella o pedaggio interno, con l'istituzione delle dogane ai confini e la riduzione della miriade di imposte camerali, prodotta da secoli di disordinata politica fiscale, a tre sole voci ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] vescovo "giacobino" che di una sua effettiva adesione a una associazione di cui egli, sempre attento a rimanere nei confini della più scrupolosa ortodossia, non ignorava certo le numerose condanne papali (Brotto, p. 109).
Tra le mutevoli sorti delle ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] , a cercare di convincere il presule a desistere dalla sua decisione: ci fu un incontro nel monastero cisterciense di Morimondo, ai confini del territorio pavese, ma L. decise di proseguire da solo il suo esilio. Quindi, per consigliarsi con il papa ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....