La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Chiesa cattolica, in quella cornice, le condizioni per espletare più proficuamente la propria missione (sebbene poi la definizione dei confini e delle forme di tale missione non trovasse concordi, se non a grandi linee, i cattolico-liberali, oltre a ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] del generale dominio arabo-islamico su tutto il Vicino Oriente, venne contesa tra i due imperi romano e persiano, il confine tra i quali avrebbe oscillato su quella piana alluvionale, spostandosi ora a Oriente ora a Occidente, ora inglobando il regno ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] alcuni voti; andò quindi a Modena "a sollazo". Nel 1485 si portò a Venezia per un tentativo di definire il problema dei confini nel Polesine, proseguendo poi per le terme del Monferrato. Nel 1487 annunciò in lacrime ad un gruppo di alti funzionari l ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] , poi, il 10 giugno '17, con il trattato di Parigi e successivamente rettificato, per una migliore sistemazione dei territori di confine, con il trattato di Firenze del 28 nov. 1 44). L'ultimo atto del C. nella capitale austriaca fu la stipulazione ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] del suo popolo, e lo trovò, ma a gravissime condizioni, presso una delle ultime genti barbariche arrivate a ridosso dei confini dell'Impero, gli Avari, di stirpe mongolica. Il loro capo, il khan Baiano, esigette, prima d'iniziare le ostilità, un ...
Leggi Tutto
L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] l'esaltante esperienza della liberazione cittadina, l'interesse di Carlo I d'Angiò a disporre di una città fedele ai confini del Regno, infine la mediazione, ancora una volta, di Jacopo di Sinizzo, cancelliere papale legato per ragioni di nascita a ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] città presentarono le loro rimostranze alla Signoria di Firenze, la quale si affrettò a ordinare al G. di farli uscire dai confini del territorio fiorentino. Dal 9 ag. 1490 e sempre per sei mesi, esercitò un altro degli "uffici estrinseci", quello di ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Francesco
**
Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] era impegnato, insieme con Conte e Giacomo da Carrara e con il fratello Pataro, nei preparativi di difesa dei confini minacciati dalle genti del signore di Milano Gian Galeazzo Visconti.
Quando nel novembre del 1388 Padova cadde sotto la dominazione ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] e a Francesco Sforza la necessità di salvare Lucca dalla pressione fiorentina, che, altrimenti, sarebbe giunta a diretto contatto con i confini dello stato visconteo. Da Milano era già di ritorno a Lucca il 27 maggio, latore dei capitoli della pace ...
Leggi Tutto
Sardegna, Regno di
Dino Carpanetto
Il paese guida del Risorgimento italiano
Regno di Sardegna è la denominazione che gli Stati appartenenti alla dinastia dei Savoia assunsero nel 1720 con il Trattato [...] , Nizza a sud e la parte occidentale del Piemonte. Con Carlo Emanuele III (1730-73) fu conseguito l’ampliamento dei confini fino al Ticino a seguito della partecipazione alle guerre di successione polacca (1733-38) e austriaca (1740-48). In politica ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....