CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] con i grandi esemplari della ritrattistica spagnola, in particolare del Velázquez. Il C. frequentò Milano e operò ai confini del territorio soggetto alla Spagna, dove si potevano conoscere pittori legati all'ambiente degli spagnoli come il Miradori ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] . È su questo punto che la critica, con alterne vicende, ha insistito di più, cercando di delineare con nettezza i confini di una personalità il cui genio, tuttavia, doveva toccare non solo il collaboratore più diretto, ma anche una sfera assai più ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] ed Eva dal paradiso, Condanna al lavoro, La manna nel deserto, Giuseppe distribuisce il grano ai fratelli, Romolo definisce i confini di Roma con l'aratro, Demeter insegna a Triptolemo l'uso dell'aratro, Licas morendo ammonisce i figli, La parabola ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] naturalistici alla maniera di quelli di Reims e della Sainte-Chapelle). Altri esempi su cui riflettere, ormai lontani dai ristretti confini del Regno (Toscana e Lazio), sono l'abbaziale di S. Galgano, gli innesti nella chiesa di S. Martino al Cimino ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] of Materia Saphirorum in Suger's St. Denis, ivi; J. C. Bonne, Formes et fonctions de l'ornemental dans l'art médiéval (VIIe-XIIe siècle), ivi; G. Ortalli, La rappresentazione politica e i nuovi confini dell'immagine nel secolo XIII, ivi.J. Baschet ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] evasioni, riuscite o no, dalle chiuse dottrinali». Per tracciare una simile storia, Longhi invita a rompere i confini della letteratura artistica consacrata come tale, indagando a tutto campo, dall’antichità al contemporaneo. Ne scaturisce una storia ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] ciò sarebbe erroneo credere che, sorgendo da una necessità degli strati più alti, l'arte s. restasse negli angusti confini di questi strati. Al contrario, essa presto diventò patrimonio popolare poiché in questa società ancora non esistevano barriere ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] il suo valore, perché la vecchia giurisdizione territoriale della Soprintendenza alle Antichità fiorentine ha permesso di attingere, dai confini allora più vasti di quelli attuali, materiale di prim'ordine da più parti dell'interno e della costa ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] estroverse che manifestano i loro sentimenti repressi di dolore o di allegria o di estasi; espressioni che talvolta confinano con la caricatura sono accompagnate da movimenti contorti e dita che sembrano deformate dall'artrite. Un virtuosismo pari ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] maggiore della chiesa di S. Francesco di Pistoia (Neri Lusanna, 1993), prova che la fama dell'artista aveva oltrepassato i confini di Siena. Nel 1344 a L. e Tederico venne commissionato dal rettore dello Spedale di S. Maria della Scala di Siena ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....