PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] and political iconography under Habsburg rule, in Annali di architettura, XXV (2013), pp. 155-170; S. Della Torre, Sul confine: il dialogo tra committente e architetto alla villa Gallio di Gravedona, in The Gordian Knot. Studi offerti a Richard ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] è che i suoi interlocutori furono sempre i protagonisti della scena culturale e politica del suo tempo, molto oltre i confini nazionali.
Morì a Firenze il 27 marzo 1961.
Fonti e Bibl.: Il Duomo di Firenze: documenti sulla decorazione della chiesa ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] in Arte veneta, XLVI (1994), pp. 83-91; M. Pozzi, Lettura del Dialogo di pittura di P. P., in Id., Ai confini della letteratura, II, Alessandria 1999, pp. 20-47; G.C. Sciolla, Grazia, prestezza, terribilità: definizione e ricezione della pittura in P ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] nell'aspirazione, comprovata dalla dovizia delle relazioni personali, a far parte di una "repubblica letteraria" travalicante i confini nazionali; per contro, solo dalla seconda metà del Novecento è andata stemperandosi l'immagine dell'erudito di ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] con i grandi esemplari della ritrattistica spagnola, in particolare del Velázquez. Il C. frequentò Milano e operò ai confini del territorio soggetto alla Spagna, dove si potevano conoscere pittori legati all'ambiente degli spagnoli come il Miradori ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] . È su questo punto che la critica, con alterne vicende, ha insistito di più, cercando di delineare con nettezza i confini di una personalità il cui genio, tuttavia, doveva toccare non solo il collaboratore più diretto, ma anche una sfera assai più ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] ed Eva dal paradiso, Condanna al lavoro, La manna nel deserto, Giuseppe distribuisce il grano ai fratelli, Romolo definisce i confini di Roma con l'aratro, Demeter insegna a Triptolemo l'uso dell'aratro, Licas morendo ammonisce i figli, La parabola ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] estroverse che manifestano i loro sentimenti repressi di dolore o di allegria o di estasi; espressioni che talvolta confinano con la caricatura sono accompagnate da movimenti contorti e dita che sembrano deformate dall'artrite. Un virtuosismo pari ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] l’opera già prestata per l’Ordine benedettino in S. Giustina e, soprattutto, di una fama ormai consolidata ben oltre i confini della città, dato che nel frattempo il M. aveva praticamente accettato di trasferirsi a Mantova per entrare al servizio di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] cittadella daterebbe al 1504-05, periodo in cui lavorò come supervisore delle fortezze fiorentine. Nel 1504 era presente sui confini verso la Romagna (a Castrocaro, dove tornò nel 1527 su incarico della Balia di Firenze come "nostro architettore", e ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....