DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] due libri della Historia della guerra di Dalmatia tra Veneziani e Turchi dall'anno 1645 fino alla pace e separazione de' confini. L'opera, dedicata al cavaliere e procuratore di S.Marco Gian Battista Nani, è pervasa di caldo spirito di partecipazione ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] Montecassino, sebbene si trattasse di centri e di località situate al di fuori dello Stato della Chiesa, e poste entro i confini del Regno di Napoli.
Nella bolla di nomina si faceva menzione, in modo particolare, della cittadina di Pontecorvo. Il B ...
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FONTANA (della Fontana), Riccardo
Pierre Racine
Appartenente alla nota famiglia piacentina, compare, a varie riprese, nel corso delle vicende milanesi e piacentine della seconda metà del XIII secolo. [...] . Olubra era infatti uno degli importanti possedimenti fondiari della famiglia Fontana, situati a ovest del contado di Piacenza, ai confini con quello pavese. In questa occasione il F. venne costretto a consegnare la piazza nelle mani del populus di ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] . Niccoli e P. Bracciolini, e personalità politiche, come Cosimo il Vecchio, D. valicò con la sua attività e la sua fama i confini della Toscana, lavorando per un decennio a Padova, mentre la sua opera fu richiesta a Venezia, a Mantova, a Ferrara e a ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] isolata, chiusa in me stessa, pochissimo compresa anche dai miei e, forse per questo, il mio amore per loro non aveva confini, era assoluto» (p. 945).
Dopo le elementari frequentò i tre anni di avviamento al lavoro presso la scuola Laura Solera ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] e personaggi favolosi. Il modo di conoscere proprio dell'infanzia, per il quale la realtà si presenta allo sguardo priva di confini certi e molteplice nei significati, per la G. mantenne la sua validità anche in età adulta, quando evocò quel mondo ...
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FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] di notaio imperiale (publicus imperiali auctoritate notarius), che consentiva di esercitare la professione anche al di fuori dei confini del territorio genovese. Per quanto la prima filza di documenti a lui attribuita rechi come prima data il 1436 ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] città.
Aveva intanto maturato una ben delineata personalità di studioso e la sua fama si era estesa al di là dei confini del Piceno. Membro dell'Accademia degli Erranti già Raffrontati, che molto contribuì, a Fermo, alla ripresa degli studi storico ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] " ed "eccellente musico" (Brown, 1965, pp. 84 s., 108 s., 111). Nel 1547 la sua fama aveva ormai varcato i confini d'Italia, come testimoniano alcuni brani estratti dal Libro primo e ripubblicati in quell'anno a Lovanio dall'editore P. Phalèse nel ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] a stampare il F. la produzione tipografica fu assai scarsa.
Il F. acquistò sia la casa sia la stamperia entro i confini della parrocchia di S. Giacomo. Qui lavorò senza problemi per dieci anni. Ma nel 1591 G.A. Arcione, "cartarolo in contrada ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....