FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] dopo, l'11 giugno, dovette accettare la nomina a provveditore e capitano a Legnago.
La cittadina, posta ai confini col Mantovano e con i territori pontifici, rappresentava uno dei baluardi difensivi dell'apparato militare veneziano in Terraferma, ma ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] assai". Il 6 ott. 1768 veniva infatti disposta da Vienna l'erezione di una giunta governativa "per sopraintendere alla cura de' confini, acque e strade", e ne era nominato cancelliere, con 1000 lire di soldo annuo, il Lambertenghi. Questi reagì in un ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] con sé quale vicelegato di Bologna (1736-1737).
A Bologna il D. fu nominato nel giugno del 1737 "commissario della fissazione de' confini" fra lo Stato della Chiesa e la Repubblica veneta e si guadagnò la fama di protettore della scienza e delle arti ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] però al proliferare di piccole imprese, le cosiddette maestranze, che godevano di un certo prestigio anche al di fuori dei confini locali. Fu quindi affidato a uno dei molti maestri scalpellini serresi, che gli insegnò la lavorazione del granito, all ...
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COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] a formarsi un dominio personale (come nel caso di Gian Andrea Doria) o che, possessori di piccoli territori posti ai confini montani dello Stato spesso erano indotti ad alienare tali feudi ad altre potenze: la politica della Repubblica, volta ad ...
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DORIA, Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), nel 1492, primogenito del giovanissimo Luca e di Francesca Grimaldi, figlia [...] esterne del feudo, sia con una oculata politica economica in collaborazione con il confinante duca di Savoia sia con una vigorosa difesa militare dei confini suoi e di quelli della Repubblica dalle mire espansionistiche di Lamberto Grimaldi, signore ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] Pier d'Arena. Nel giugno 1856 la sua famiglia ospitò G. Mazzini che preparava i moti della Parmignola ai confini fra gli Stati sardi e quelli estensi. Nello stesso anno una maggior connotazione politica mazziniana della Consociazione operaia genovese ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] . dell'impresa contro Bisanzio, nominò il D., per il periodo della sua assenza, "capitaneus a Faro citra usque ad confinia terrarum Sancte Romane Ecclesie". Era consuetudine nominare un capitano "a Faro citra" durante le assenze del re dal Regno, per ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] massime cariche dello Stato e a sostenere numerose ambascerie all'estero. Non ancora quarantenne aveva già varcato Oe volte i confini della Repubblica, sia pure per missioni limitate ad un ambito di pura rappresentanza: nel 1490, infatti, era stato ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] ottobre. Nel 1579 e nel 1580 si prodigò in città nella cura degli appestati.
Nel 1582, avendo i Finalini allargato i confini del marchesato verso Noli, i sudditi della Repubblica intervennero e in loro aiuto fu inviato il C. con un contingente armato ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....