DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] del ponte di Castenaso, ecc.). Viene segnalata dal Gualandi (1845) la sua attività come topografo, impiegato in "disegni dei confini" del.territorio bolognese. La sua abilità e dedizione al lavoro indussero il Senato bolognese ad assegnargli somme di ...
Leggi Tutto
FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] di un uliveto, si fa riferimento al "suberitum comitis R. Falluca". Inoltre, in un altro documento del luglio 1235, nel citare i confini di una terra in possesso della chiesa di S. Angelo di Frigilo, si ricordava che questa terra era pervenuta a S ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] . Dopo la battaglia del Porto di Fermo (27 nov. 1798), mentre gli uomini del Micheroux riguadagnavano disordinatamente i confini del Regno, cercò rifugio a Pescara; senonché, sospettato di connivenza con i giacobini e accusato di aver fornito ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Paolo Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Brescia l'11 nov. 1697. I nomi dei genitori non risultano nelle fonti; secondo il Mazzuchelli, comunque, la famiglia risiedeva a Brescia da lungo tempo [...] il C. collaborò con l'ingegnere cremonese G. B. Costa; entrambi firmarono un resoconto dal titolo Relazione accessoria ai confini pacifici e controversi dello Stato di Milano e Stato Veneto di contro al Bergamasco, conservato a Venezia, Bibl. del ...
Leggi Tutto
FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] e 1381, assai scarsa fu in Firenze la loro influenza politica. Essi cercarono per lo più fortuna dapprima fuori dei confini della Stato fiorentino, poi nei territori soggetti alla città d'origine.
Il membro più noto della famiglia, a parte Niccolò ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] sia in privato, particolarmente la geografia politica, anche se riteneva più importante quella fisica, data la mutevolezza dei confini di Stato. Il Facciolati nota che egli continuava ad insegnare a Padova ancora nel 1757 (il suo stipendio era ...
Leggi Tutto
BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] 'anno si giunse a un primo trattato di pace, il B. fu uno dei cinque commissari veneziani eletti per la determinazione dei confini tra i due territori. In realtà i contrasti si mantenevano vivi, per cui nel giugno il signore di Padova, Francesco da ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] amministrativi a Klagenfurt, la tardiva istituzione di banche, il trascurato assetto dei bacini. Venendo a trattare d'un giusto confine, il B. - d'accordo con quanto sostenuto dai Mezzacapo, dall'Antonini e dall'emigrazione politica veneta - lo fissa ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] avanti il pseudoprofeta Maometto (Padova 1787), di carattere alquanto compilatorio, l'A. si acquistò fama anche oltre i confini dell'Italia collo studio diligente della numismatica araba, per cui gli offri abbondante materiale la ricca collezione del ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] seguire quando non sia accettato il suo raccordo" di rafforzare consistentemente il numero e la qualità degli effettivi "a quei confini". Se Ferhat offre "di continuo buona speranza di pace", il C. e Giafer insistono sulla gravità "di certa fattione ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....