GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Mantovano un lungo periodo di guerra, in cui vennero consumate energie umane e risorse finanziarie nel tentativo di estendere i confini a spese dei pur più potenti vicini, lungo le frontiere occidentali e orientali.
Nella primavera e nell'estate del ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] sopprimendo talune espressioni troppo dure riguardanti i Magiari e la Repubblica di Venezia) si sosteneva che l'Isonzo dovesse diventare il confine tra l'Italia e la futura Croazia. Il C., come scriveva al Tommaseo l'8 apr. 1860, non aveva voluto far ...
Leggi Tutto
CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] 'inizio, permasero cordiali: appena assunto il govemo il C. nominò, d'accordo con il fratello lacopo, un procuratore per stabilire i confini tra la cortonese Valdipierle e i territori di Perugia e di Città di Castello. Ma ben. presto i molti amici e ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] un "familiare Carrarese", a cura di R. Cessi, ibid., XVII, 3, p. 192; Nicoletto d'Alessio, La storia della guerra per i confini, a cura di R. Cessi, ibid., App., pp. 41, 74 s., 88, 90, 109, 167-170; G. Salomoni, Urbis Patavinae inscriptiones, Patavii ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] del peccato originale, della fede, della predestinazione e della giustificazione. La fama della vasta dottrina superò rapidamente i confini di Vicenza tanto che a lui ricorrevano per consulti, pareri e dotti scambi di informazioni magistrati della ...
Leggi Tutto
FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] ed il possibile ingrandimento del suo territorio", ad opporsi alle mire milanesi sulla Spezia, a "promuovere la perequazione dei confini col Piemonte" (Arch. di Stato di Genova, Rep. Ligure, 399).
Sin dalla prima udienza col primo console espose "la ...
Leggi Tutto
FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] a uno dei temi più diffusi del romanticismo di ispirazione letteraria.
L'allargarsi dell'orizzonte pittorico al di fuori dei confini italiani, particolarmente in Francia e in Inghilterra, dove il F. soggiornò a più riprese soprattutto in seguito al ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] delle truppe inviate dal pontefice. Federico II lo ricompensò concedendogli nel 1230 la città di Alba, presso il lago di Fucino ai confini con le terre della Chiesa, con titolo comitale. Il 1° nov. 1232, Poi, il C. divenne per la prima volta senatore ...
Leggi Tutto
AGAZZI, Rosa
Giorgio Chiosso
Nacque a Volongo (Cremona) il 26 marzo 1866 da Achille, artigiano e musicista dilettante, ed Angela Spedini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, di profonda [...] di un indirizzo che darà agli asili rurali il valore di istituzione sociale". A poco a poco l'esperienza agazziana valicava i confini bresciani e veniva introdotta in altre scuole infantili. Nel 1910, in particolare, la A. fu invitata, con la sorella ...
Leggi Tutto
BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] insistenze dell'amico Pirro Gonzaga.A Roma insegnò filosofia alla Sapienza fino al 1527, con un successo che oltrepassava i confini dello Studio e gli guadagnava stima e ammirazione di prelati e dello stesso pontefice. A questi anni romani risalgono ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....