CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] possedeva in feudo la corte di Castelnuovo di Aspice, posta entro i confini della diocesi. I suoi antenati erano stati, durante la prima metà del sec. XIII, canonici della cattedrale di Cremona, mentre altri avevano partecipato alla guida politica ...
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BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] -1535 fu chiamato a insegnare diritto nella stessa università di Ferrara. La sua fama di giurista con gli anni oltrepassò i confini della sua città e arrivò fino alla corte di Vienna: Ferdinando I re dei Romani lo chiamò in quella università, dove ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Serbi, Croati e Sloveni non era ancora stato riconosciuto da tutti i Paesi europei, per cui la delimitazione dei confini albanesi poteva costituire un riconoscimento de facto e creare qualche problema. Di tutto questo Tellini scrisse più volte sia ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] e la legislazione romana del conte B. di C., s.l.1772, che, anonimo, vide probabilmente la luce a Firenze, fuori dai confini del regno per evitare al suo autore i rigori della censura di Carlo Emanuele III.
L'opera veniva a collocarsi sulle orme di ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] Carlo VI alla Repubblica di Genova; nel 1724-25 sostenne con esito felice, a favore della Repubblica, la controversia dei confini scoppiata tra questa e il Regno di Sardegna. Quindi, per difendere gli interessi di Finale, lesi dall'istituzione del ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] ferrarese, insieme con Angelo Gambiglioni d'Arezzo, nel 1452per la vertenza con la Repubblica veneziana circa la definizione dei confini con il territorio ravennate.
All'università di Ferrara il B. studiò diritto civile e nell'anno 1457-58, prima ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] dopo, l'11 giugno, dovette accettare la nomina a provveditore e capitano a Legnago.
La cittadina, posta ai confini col Mantovano e con i territori pontifici, rappresentava uno dei baluardi difensivi dell'apparato militare veneziano in Terraferma, ma ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] assai". Il 6 ott. 1768 veniva infatti disposta da Vienna l'erezione di una giunta governativa "per sopraintendere alla cura de' confini, acque e strade", e ne era nominato cancelliere, con 1000 lire di soldo annuo, il Lambertenghi. Questi reagì in un ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] ottobre. Nel 1579 e nel 1580 si prodigò in città nella cura degli appestati.
Nel 1582, avendo i Finalini allargato i confini del marchesato verso Noli, i sudditi della Repubblica intervennero e in loro aiuto fu inviato il C. con un contingente armato ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] fine del giugno 1796, poco dopo l'armistizio di Bologna, avanzando i Francesi verso il feudo imperiale di Sorbello, confinante con la provincia di Perugia, il governatore di Perugia e preside dell'Umbria, Giuseppe Morozzo, lo nominò commissario per ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....