MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] Francia, il M. rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà al nuovo governo. Perciò, come altri vescovi, fu deportato e confinato per alcuni mesi a Chambéry, in Savoia; quindi fu condotto in Francia, a Trévou.
Rientrato in Italia nella primavera del ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] successiva del testo della prolusione, invitava i giuristi a "espandere" il campo del diritto civile, oltre i confini assegnati dallo stesso diritto romano, fino a comprendere anche "gli effetti morali, fisici e patrimoniali che all'individuo ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] di San Pietroburgo. Restano poi alcuni consilia di argomento vario, forniti a diverse istituzioni: un consilium in materia di confini pronunciato per il monastero di S. Vittore delle Chiuse sul Sentino (Sassi, 1962, pp. 227 s.), l’approvazione di ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] della guerra, sfavorevole al partito angioino. Infatti, come riferisce lo stesso D., all'approssimarsi delle truppe austriache ai confini del Regno, la giunta pose fine ai processi "onde furon parecchi liberati dalla prigione" (ibid., p. 176).
II ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] .
Ospitato nella Gazzetta privilegiata di Venezia, il confronto tra le parti diede ai contendenti una popolarità che andò oltre i confini locali. Anche se le tesi del M. alla lunga risultarono perdenti, l'esperienza permise comunque al M. e ad altri ...
Leggi Tutto
MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] novembre la spedizione, guidata da lui stesso, costrinse il Pelavicino ad abbandonare il Levante, le cui fortezze sui confini della Lunigiana furono rafforzate. La difesa di Pietra Ligure fu organizzata invece da Lantelmo Medico, uno dei due milites ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di quella nomina era subordinata alla conclusione della missione affidata a L. e al momento in cui fossero precisati confini e facoltà del patriarcato. Nelle more di tale definizione il titolo fu perciò custodito dal cardinale di S. Pietro ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] " (p. 318). La questione, per il F., sta nel fatto che la "vita moderna ha vieppiù ristretto i confini della assoluta indipendenza" statale, consentendo che una norma giuridica internazionale, per tramite di trattato o consuetudine, impegni uno Stato ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] per indebolire lo sforzo veneziano in Albania e nell'Egeo; infatti sin dal 1471 reparti turchi si erano affacciati ai confini istriani e in seguito la minaccia era andata crescendo di intensità, come conseguenza dell'accordo austro-ungherese del 1472 ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] maturata in ambito professionale e fu sostenitore di una proposta di intervento basata su due punti principali, l'abbattimento dei confini tra le facoltà e un pieno ritorno ai principi della libertà di scienza, che avrebbe riproposto anche più tardi ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....