DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nel gennaio del 1461.
Nello stesso mese ed anno il Comune di Siena ebbe ancora bisogno del suo consiglio per una questione di confini con la Comunità di Colle Val d'Elsa e il D. sottoscrisse il parere espresso in merito da Mariano Sozzini.
Il D. morì ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] delle attività collettive e individuali", tendendo a valicare i confini politici con l'espandersi dei mercati: tanto che spinto e spingeva la cultura giuridica italiana a valicare i confini della riflessione orlandiana e pandettistica.
Per il F. le ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 'inesperta E. un supporto tecnico e di conoscenze per l'esercizio concreto del potere); la difesa della sovranità e dei confini territoriali del Giudicato, evidente sia nella presa del potere del 1383, sia nelle lunghe trattative di pace del 1386-88 ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] seguire il parere dell'A. nei casi dubbi. Al servizio del duca, partecipò così ai negoziati per la determinazione dei confini tra gli Estensi e Venezia (1459). Scaduti i suoi impegni, nominato consigliere segreto di Francesco Sforza il 22 maggio 146 ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] del gruppo carrarese. Nel 1374 fu inviato a Venezia per ratificare il trattato di pace che poneva fine alla guerra per i confini del 1372-73.
Nei suecessivi quindici anni il C. fu un'istituzione alla corte carrarese di Padova, dove fu testimone di ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] fratello.
La fama di avvocato del C. superò presto i confini della Repubblica, come è provato dalla richiesta di consigli proveniente ma di utilità per la pratica. Entro questi confini, spesso richiamati, egli ottiene risultati magari frammentari ma ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] diplomatiche. La prima ebbe luogo dal 9 al 12 sett. 1420, quando il F., insieme con altri sette cittadini, scortò fino ai confini dello Stato di Siena papa Martino V, di ritorno a Roma dopo il soggiorno fiorentino, che si era protratto per un anno e ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] 1524 venne letta in Collegio una supplica del F., "qual si ha faticato, e si fatica, qual è qui per aver questi confini dil Friul con li cesarei, richiede il dominio civil di tre ville per lui recuperate che teniva todeschi tra Maran e Gradisca": si ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] uno processo et a lezere una letione” che agli affari politici. Nel 1487 lo mandò in Romagna per la definizione dei confini dei Comuni di Conselice, Massalombarda ed Imola. Nel 1491 lo mandò a Roma per ottenere da Innocenzo VIII, oltre ad alcune ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] 1535 aveva partecipato, insieme col referendario e il governatore di Vercelli, alle trattative col duca di Milano per definire i confini fra il ducato milanese e quello sabaudo.
Occupata Torino dai Francesi nel 1536, il C. si ritirò a Vercelli. Qui ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....