Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] non conciliabile, anzi pericolosa per le libertà politiche; e ancor più evocava quel fantasma il suo pensiero su i confini nazionali in Nizza, Savoia, Trentino, Istria, Dalmazia, dove spesso l'argomento strategico sembra prevalere su ogni altro; e ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] 1805), Memoria sopra la casa e l'Istituto delle signore dimesse di Padova (ibid. 1823), De' cambiamenti avvenuti ne' confini del territorio padovano ne' tempi di mezzo e della sua fisica costituzione in que' medesimi tempi (ibid. 1828), Ricerche ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] la Chiesa, evitava ogni problema pratico.
Questa ampia fascia di territori che da nord a sud andavano dai confini delle Fiandre fino al Mediterraneo, i cui abitanti erano formalmente sudditi dell'imperatore tedesco ma parlavano lingue romanze, non ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] il marchesato di Gualtieri, il B. si offrì di bonificare le valli e i terreni ferraresi tra il Po e il Tartaro sino ai confini veronesi e mantovani. Con un breve del 17 febbr. 1609 papa Paolo V gli concesse di procedere a tale bonifica e il 26 luglio ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] ’URSS, la Gran Bretagna, la Francia e gli USA dall’altro, riconobbe la piena indipendenza dell’Austria entro i confini del 1938, proibendo una sua riunificazione con la Germania e la restaurazione degli Asburgo, e dichiarandola neutrale, clausola poi ...
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Critico e saggista italiano (Trani 1912 - Roma 2001). Ha curato edizioni di autori italiani e francesi, e ha pubblicato numerosi saggi di solida impostazione storica e di fine penetrazione critica e psicologica, [...] ), Il silenzio di Molière (1975), Pirandello o la stanza della tortura (1981), mentre Il principe di Palagonia (1978) esplora i confini tra arte e follia. Pubblicò un volume di ricordi (Gli anni dell'attesa, 1987) e curò un'antologia dei suoi scritti ...
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Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] show business americano, a cui hanno fatto seguito, tra gli altri, Le storie del signor Keuner di B.Brecht (2006) e Oltre i confini. Ebrei e zingari., che O. ha portato in scena dal 2009 con la Stage Orchestra e da cui nel 2011 è stato tratto il ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] a un nuovo stadio antropologico proiettato ‛oltre' i tradizionali confini dell'io umanistico: il soggetto, che sino allora più vigore quanto più si dissolvono le gerarchie e i confini di valore. In luogo del romanzo giallo e poliziesco, riflesso ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] la prima dominazione austriaca, in Archivio storico lombardo, XXXIX (1912), 1, pp. 129-132; V. Adami, La magistratura dei confini nello Stato di Milano, ibid., XL (1913), 1, pp. 152-156; A. Visconti, Su alcuni caratteri della politica ecclesiastica ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] 'aquila a due teste. Morì a Siena il 27 ott. 1612.
Come ideatore e raccoglitore di imprese la sua fama varcò i confini di Siena, specie dopo la pubblicazione del suo libro Delle imprese (La prima parte delle imprese, Siena 1578; ristampato in Venezia ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....