Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] segni zodiacali) del polacco Jan Parandowski. Nel breve passo che lo riguarda, l’imperatore è ritratto mentre disegna i confini della nuova cinta muraria, ispirato da una visione divina54. Pochi anni dopo, Costantino appare nel Giudizio universale di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] le stelle sparite, fuor che la dolce governatrice del ciel di Venere, che della notte e del giorno tiene i confini"); i personaggi dell'opera non dicono (qualcosa al lettore), ma si dicono, sperimentando richiami e valenze che vengono saldati dagli ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] definivano «autori per analfabeti»), dai vescovi ai monaci, dai fondatori d'Ordini agli eremiti più spersi, dai testi dei confini dell'India e dell'Etiopia ai testi celtici, dalla storia più savia alla leggenda più pazza.
Purtroppo a codesto volgare ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] di ciascuna di esse, e più spiccatamente nelle maggiori.
Donde la già detta difficoltà di ridurre a un sistema, e di confinare in una corrente per non dire in un «partito», il pensiero di questo autore così inquietante: impossibile da accettar sempre ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] musicali; poi che limitandosi per lo più l'arte ne' recitativi alla sola cura di contenere le voci fra i confini dell'armonico sistema, lascia ad esse campo assai libero per imitar cantando le modificazioni del parlar naturale: onde hanno tanto ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] letteraria posteriore al 1480 si può dire che la poesia fiorisca quasi sempre in margine o addirittura entro i confini dell'attività filologica e critica, come rievocazione e celebrazione degli antichi poeti e delle loro immagini splendide e lontane ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] sia per dedicarsi ai suoi interessi sia per curare suoi modesti possedimenti nel Mugello; fu tuttavia noto ben oltre i confini toscani, e richiesto di consulti epistolari, centocinquantanove dei quali furono pubblicati da G. Pasta a Bergamo nel 1791 ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] raccomandano alla storia letteraria per meriti extralirici, Giulio Camillo più di tutti e con fama anche fuori dai confini della penisola. Potrà sembrar scandaloso che a Gaspara Stampa sia stato riservato uno spazio inferiore alla sua odierna stima ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Parigi. Nel febbraio del 1831, alla notizia dei moti italiani, si spostò a Ginevra per essere più vicino possibile ai confini della patria, sperando che la guerra all'Austria fosse inevitabile e che la rivoluzione italiana trovasse in essa spazio ed ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] i Tokugawa misero in atto la politica del sakoku («paese chiuso»). Tutti gli stranieri furono espulsi, tranne gli Olandesi, confinati nell’isolotto artificiale di Deshima nella baia di Nagasaki, e il commercio estero fu limitato a poche navi all’anno ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....