Scrittore svizzero-tedesco (Nennowitz, Moravia, 1842 - Berna 1911). Autore di saggi brevi dedicati ai suoi viaggi, W. scrisse inoltre drammi e opere di prosa e di poesia.
Vita e opere
Figlio di genitori [...] , come redattore letterario del quotidiano Der Bund. A tale titolo esercitò una notevole influenza critica anche al di fuori dei confini svizzeri, divenendo amico specie di C. Spitteler ma anche di G. Keller, J. Brahms (cui dedicò il libro Johannes ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] a 30 °C a Baton Rouge o a Dallas, mentre si rimane attorno ai 25 °C a Chicago o a Cincinnati o Indianapolis; al confine con il Canada si possono ancora superare i 20 °C. Ben altra la situazione invernale, quando a New Orleans e in tutta la costa del ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] e slavo, che già dopo le vicende del sec. X aveva raggiun-to il fiume Oder.
Le lingue slave presenti nei confini dell'Impero erano lo sloveno, unica lingua dello slavo meridionale, e alcune lingue del gruppo dello slavo occidentale (slovacco, ceco ...
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Artista e poeta svizzero (Hannover 1930 - Basilea 1998). In Svizzera, così come a Copenaghen (1955-57) o negli Stati Uniti (1964-67), ma soprattutto in Islanda, dove si trasferì nel 1958 e assunse il nome [...] originali progetti editoriali, sperimentò nuove forme d'arte nell'ambito di una ricerca costantemente tesa al superamento dei confini tradizionali dei linguaggi artistici.
Vita e opere
Di madre tedesca, trascorse l'infanzia in Germania; si trasferì ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] al mondo sollecita un'espressione onnicomprensiva nella poesia di P. Oster (n. 1933). J. Sacré (n. 1939) sfuma il confine prosa/verso per avvolgere la realtà di uno sguardo dettagliato e partecipe. Un'altra impostazione concepisce la poesia come ...
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Premio letterario istituito e cofinanziato nel 2009 dal programma Cultura dell’Unione europea e da un Consorzio composto dalla European Booksellers Federation (EBF), dall’European Writers Congress (EWC) [...] , valorizzando la diversità delle letterature europee e promuovendo la diffusione delle opere letterarie all'interno e fuori dei confini nazionali. Al vincitore viene assegnato un premio monetario e fornito appoggio per la traduzione e la promozione ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] sarebbe fuggito nel 1497 per l'ostilità di Cesare Borgia. È invece probabile che sino al 1503 non sia uscito dai confini del Regno: nel 1495, rimasto fedele agli Aragona, tentò di raggiungere in Calabria Consalvo di Cordova; ma, assalito e derubato ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] subentra un organismo statale che si avvia a formare lo stato moderno. Milano diventa la capitale di un esteso dominio, assai incerto nei confini, ma che giunge sino a Verona a E., al Monferrato a O., e a S. si spinge, in un certo momento, fino a ...
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Poeta e narratore polacco (Drohobycz 1894 - Londra 1969), fu tra i fondatori della rivista di avanguardia Skamander. Piene di entusiasmo sono le prime raccolte di versi (Wiosna i wino "Primavera e vino", [...] ; Kurhany "Sepolcri", 1938). Stringata ed evocativa è la sua prosa nel volume di racconti di guerra Granice świata ("I confini del mondo", 1932). Nostalgica e spesso amara la sua produzione posteriore (dal 1939 è vissuto in esilio), culminata nell ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] alla morte di Clemente XI (marzo 1721). Successivamente il M. fece ancora perizie (nel 1724 per Lucca in una vertenza sui confini con il Granducato mediceo; fu sentito sulla bonifica della Val di Chiana; nel 1725 tornò a occuparsi del Reno, avendo ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....