Poeta statunitense (Haverhill, Mass., 1807 - Hampton Falls, New Hampshire, 1891). La sua formazione quacchera gli dettò efficaci poesie e prose in favore dell'abolizione della schiavitù. Letterariamente, [...] scomparendo; l'espressione è diretta, il linguaggio semplice e piano. Interessato alla lotta per la libertà anche fuori dai confini della patria, dimostrò una profonda simpatia per il Risorgimento italiano (The prisonner of Naples; To Pius, 1849; The ...
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Scrittore russo (Mosca 1814 - Pjatigorsk 1841). Individualista e anticonformista, ebbe un atteggiamento critico verso la società del tempo. Dopo gli esordi lirici caratterizzati da toni enfatici e patetici, nelle [...] scuola militare di Pietroburgo, dove rimase successivamente come ufficiale. Il soggiorno pietroburghese fu interrotto, fra l'altro, da due confini nel Caucaso: la prima volta (1837) per la commossa poesia in morte di Puškin (Smert´ poeta "La morte ...
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Caramore, Gabriella. – Saggista e conduttrice radiofonica italiana (n. Venezia 1945). Laureatasi in Lettere, la sua attività di scrittrice e conduttrice alla radio, all’inizio incentrata su temi letterari [...] che ripropone alcune delle serie monografiche del programma. Tra le sue più recenti pubblicazioni si ricordano: La fatica della luce. Confini del religioso (2008), Il sogno è potenza di realtà (2010), Nessuno ha mai visto Dio (2012), Come un bambino ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] però al proliferare di piccole imprese, le cosiddette maestranze, che godevano di un certo prestigio anche al di fuori dei confini locali. Fu quindi affidato a uno dei molti maestri scalpellini serresi, che gli insegnò la lavorazione del granito, all ...
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Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] della letteratura e la più accogliente storia della cultura - con tutte le contaminazioni che questa comporta - i confini restano spesso incerti. Non per nulla l'illuminismo, nei suoi più coraggiosi rappresentanti, polemizzò contro la letteratura ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] della svolta coincide con la scoperta di una "terra di nessuno", con un'"area di transito", con uno "spazio privo di confini ben definiti", e non solo evidentemente nel senso di una geografia politica. E sempre riaffiora la storia tedesca in cui alle ...
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ROLAND HOLST van der SCHALK, Henriette
Adriano H. Luijdjens
Poetessa olandese, nata a Noordwijk il 23 dicembre 1869.
Nel 1897, quando già aveva pubblicato il volume Sonetti e versi scritti in terzine [...] nel 1920 rappresentò ufficialmente il comunismo olandese al congresso di Mosca. I poemi del periodo comunista sono: Verzonken Grenzen (Confini crollati, 1918) e Tusschen twee werelden (Tra due mondi, 1923). Ma le persecuzioni, l'ateismo, la rigidità ...
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Nakagami, Kenji
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Shingū (Wakayama) il 2 agosto 1946, morto a Tokyo il 12 agosto 1992. Cresciuto in una comunità di burakumin (letteralmente "gente di villaggio", [...] ), Karekinada (1977, Il mare degli alberi morti) e Chi no hate shijō no toki (1983, Il tempo della morte ai confini della terra). Pur partendo dalla realtà contemporanea, N. ricorre al fantastico, al mito e alla leggenda, creando una personale e ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] scorrono Tigri ed Eufrate, limitata a S dal Golfo Persico e a E e a N da rilievi. Solo a O il confine è incerto, attraversando il Deserto Siriaco. I due fiumi hanno colmato, con le alluvioni, il solco compreso nella piatta zolla precambriana della ...
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Mercurio
Emanuele Lelli
Lo spregiudicato e geniale messaggero degli dei
Originario dio dei pastori e dei viandanti, Mercurio (che in Grecia si chiamava Ermete) simboleggia l’astuzia e l’inventiva, la [...] con un ariete sulle spalle. Proprio le cosiddette erme – anticamente semplici pietre, in seguito anche scolpite – segnano i confini dei terreni nelle campagne.
Ermete conduce una vita da pastore ed è sempre in movimento, come chi segue i continui ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....