Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] quanto in arabo e in cinese.
Antropologia
Attualmente i M. sono rappresentati da una serie di gruppi pastorali, distribuiti dai confini della Manciuria a quelli del Tibet. I gruppi più importanti sono: i Buriati, i Chalcha, che insieme ai Sunit e ...
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ḤUSEIN, Kāmil
Francesco Gabrieli
Scrittore arabo egiziano, nato al Cairo il 20 marzo 1901. La sua opera letteraria si accompagna, con spirito umanistico, a un'attività scientifica e professionale di [...] di sé e al coraggio della verità; un coraggio che all'umanità, giudaica e romana, e poi anche oltre quegli etnici confini, è mancato, e la sua mancanza ha fatto ad essa perdere la pace del cuore. La rispettosa simpatia con cui questo (almeno ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] 9 novembre dell'anno seguente fece parte dei quattro ufficiali alla Tavola delle entrate, quindi fu camerlengo e castellano di Antivari, ai confini con l'Albania, dal 7 marzo '34 al 6 nov. 1536. Fu il suo ultimo incarico: libero da impegni familiari ...
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Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] di atomi; mentre il suo Übermensch, l'"oltreuomo", indicava un nuovo stadio antropologico, proiettato oltre i tradizionali confini dell'io umanistico, era una pluralità di nuclei psichici liberata dalla rigida corazza dell'identità, che bloccava il ...
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Scrittore e sceneggiatore televisivo e cinematografico (Allendale, New York 1926 - Los Angeles 2013). Dopo aver conseguito una laurea in giornalismo presso l'Università del Missouri (1949) si è trasferito [...] padre spirituale, e coautore della celebre serie televisiva Twilight zone: Rod Serling's lost classics (1994; Twilight zone - Ai confini della realtà). Mescolando il genere horror con la fantascienza, il giallo e l’eros, le sue trame scaturiscono da ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] istituzionale e descrittivo e tutto ciò che resta fuori da tale definizione, precisando che il concetto di letteratura, e quindi il confine tra essa e il 'resto' (non letteratura) è mobile, cioè storico, e che se non possiamo rinunziare né al nostro ...
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VENÉZIS, Ilías (‛Ηλίας Βενεζης)
Filippo Maria PONTANI
Narratore greco, nato ad Aivalì (Asia Minore) nel 1903.
La diretta esperienza della deportazione e delle angherie patite nel 1922 da parte dei Turchi [...] amore del pubblico greco negli anni dell'occupazione straniera, consacrandone una fama che ha del resto varcato i confini dell'Ellade.
Altre opere: ‛Ο Μανόλης Λέκας, (racconti, 1918); Γαλήνη, ("Quiete", 1939); Αἰγαῖο ("Egeo", racconti, 1941); Αἰολικὴ ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] coeva cultura clericale.
Su qualsiasi indagine volta a ricostruire i percorsi e le forme dell'espansione al di fuori dei confini anglo-francesi del romanzo medievale, e della cultura che esso veicola, pesa dunque ‒ e deve pesare ‒ il dato preliminare ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] isolata, chiusa in me stessa, pochissimo compresa anche dai miei e, forse per questo, il mio amore per loro non aveva confini, era assoluto» (p. 945).
Dopo le elementari frequentò i tre anni di avviamento al lavoro presso la scuola Laura Solera ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] e personaggi favolosi. Il modo di conoscere proprio dell'infanzia, per il quale la realtà si presenta allo sguardo priva di confini certi e molteplice nei significati, per la G. mantenne la sua validità anche in età adulta, quando evocò quel mondo ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....