POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] Leto e il vitulus di Menecmo. Note sul De flosculis del Platina (con una testimonianza di Pomponio sulle rovine di Paestum), in Confini dell’Umanesimo letterario. Studi in onore di Francesco Tateo, a cura di M. de Nichilo et al., I, Roma 2003, pp ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] un giudizio sintetico.
Il G. fu infine il primo a concepire il progetto di un'opera storica che varcasse i confini cittadini e nazionali. La Historia dell'Europa avrebbe dovuto, nelle intenzioni dell'autore, coprire il periodo 887-1200, ma restò ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dei piccoli Stati italiani. Il progressivo allargamento della politica fiorentina oltre i limiti regionali e gli stessi confini italiani è un tema costante delle riflessioni bruniane, sostenuto dai frequenti confronti tra la storia fiorentina e ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] le stelle sparite, fuor che la dolce governatrice del ciel di Venere, che della notte e del giorno tiene i confini"); i personaggi dell'opera non dicono (qualcosa al lettore), ma si dicono, sperimentando richiami e valenze che vengono saldati dagli ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] letteraria posteriore al 1480 si può dire che la poesia fiorisca quasi sempre in margine o addirittura entro i confini dell'attività filologica e critica, come rievocazione e celebrazione degli antichi poeti e delle loro immagini splendide e lontane ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] sia per dedicarsi ai suoi interessi sia per curare suoi modesti possedimenti nel Mugello; fu tuttavia noto ben oltre i confini toscani, e richiesto di consulti epistolari, centocinquantanove dei quali furono pubblicati da G. Pasta a Bergamo nel 1791 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Parigi. Nel febbraio del 1831, alla notizia dei moti italiani, si spostò a Ginevra per essere più vicino possibile ai confini della patria, sperando che la guerra all'Austria fosse inevitabile e che la rivoluzione italiana trovasse in essa spazio ed ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] .
Se la fortuna dispone capricciosamente dei destini umani e sembra eludere ogni saggio accorgimento inteso a piegarla entro i confini della volontà individuale, l'intelligenza consiste nel sapersi abbandonare ad essa, onde cogliere a tempo debito l ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] nell'altissimo de' Cieli". Del cattolicesimo egli accetta i dogmi, i riti e anche la gerarchia, purché ristretta nei confini dello spirituale. Il viaggio nell'oltremondo non è una finzione poetica, ma una visione vera, come quelle di s. Paolo ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] i potenti; ma il genere aveva ormai preso altre vie. Accolto dal 1870 tra i classici per la scuola, lì fu confinato, con i prevedibili esiti contraddittori. Al tempo della morte, il contrasto su tesi e prassi linguistiche fu molto vivace, acutizzato ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....