BENTIVOGLIO (Bentivolus)
Marina Rossi
Appartenente, secondo la tradizione, alla famiglia dei Bentivoglio, originaria di Gubbio, successe a Offredo sulla. cattedra vescovile di quella città, non si sa [...] suo benestare per la ricostruzione della città nuova sulle pendici del monte Ingino, ed elencando con la massima precisione i confini e le appartenenze civili ed ecclesiastiche. Le terre e i possedimenti della diocesi e dei monasteri e abbazie erano ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] tra il 1997 e il 2001. Esso ha avuto origine nei campi profughi del vicino Pakistan. Qui, subito a ridosso del confine che divide le due nazioni, si erano rifugiati molti afghani di etnia pashtun (una delle più consistenti tra le popolazioni che ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] vescovo di Narni di una "visitatio", impensabile nel caso che le due città si trovassero una di qua e una di là dal confine, e se nel novembre 598 riuniva addirittura le due sedi. Rieti invece era longobarda: il vescovo Albino si era rifugiato a Roma ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] fascista e chiese evangeliche, cit., p. 97 (assai significativo, a questo proposito, il caso di Liutprando Saccomani, pastore battista confinato nel 1927); id., La Legge sui culti ammessi del 1929 e le chiese metodiste, in Il metodismo italiano, a ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] italiane, tra cui Brindisi, Como, Cuneo, Fidenza, Forlì, Lodi e Trento. Dagli anni Settanta sono stati anche valicati i confini nazionali: l’istituto opera infatti in Belgio e Francia, trovando una nuova fioritura di vocazioni in Venezuela, Etiopia e ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] avevano sconfitto l'esercito ungherese e incendiato Pest, quindi erano penetrate in territorio austriaco per poi arrivare ai confini con il Friuli: solo la scomparsa di Ögödei, il successore di Genghiz khān, aveva improvvisamente bloccato l'avanzata ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] si macchiava di un'azione così esecranda. Il 1° aprile comunque il F. partì in direzione di Badajoz, città spagnola ai confini con il Portogallo. Il 5 luglio le relazioni tra Portogallo e S. Sede furono troncate ufficialmente. Il F. però si considerò ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] compito di realizzare i voleri divini.
In questa direzione il re intraprendeva guerre e spedizioni commerciali per estendere i confini del mondo ordinato secondo il volere degli dei, quale gli era rivelato dagli oracoli; in questo modo avrebbe spinto ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] o di culti, ma è formata da tutti i cercatori sinceri della verità», comunicava nel 1932 (Frammenti di un’amicizia senza confini, 1991, p. 22).
Non era in questione la propria appartenenza alla «Chiesa romana che presiede all’agape», come ripeteva ad ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] dell'anno.
La religione cristiana era stata proibita in Cina con un decreto imperiale del 1665 e ventitré missionari erano stati confinati a Canton. Non potendo penetrare in Cina legalmente, il G. rimase a Macao fino alla fine del 1669, quando, in ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....