Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] si intensificano, ma si interrompono per la mancata disponibilità del Governo che non ritiene opportuna una ridiscussione dei confini diocesani in un tempo di confusione e di incertezza politica e sociale. Sul riordinamento interviene all’assemblea ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] è poco sviluppato è probabile che le relazioni sociali degli abitanti di una data area siano limitate entro i confini del loro microcosmo. Costoro, pur essendo consapevoli dell'esistenza di un mondo più vasto, vivranno nella convinzione che tale ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di difendere il buon diritto della Repubblica nei riguardi dell'Austria a proposito dei confini del lago di Garda e pubblicò la Risposta alla deduzione austriaca sopra i confini del lago di Garda; nel 1763 preparava una Institutio ordinandorum ad uso ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] di Stato pontificia lo investì di una delicata missione diplomatica.
Clemente VIII era preoccupato per l'avanzata dei Turchi ai confini dell'Impero. Nel corso del 1595 le vittorie di Vienna e di Sigismondo Báthory signore di Transilvania si erano ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] due fazioni cittadine dei sanguigni e dei rotondi.
La sollecitudine pastorale del D. si estese anche al di là dei confini diocesani: per incarico del papa promosse la riforma nel monastero di S. Genuario di Lucedio nella limitrofa diocesi di Vercelli ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] risaliva la penisola, il D. fu incaricato, il 7 marzo 1536, di andare ad accoglierlo, insieme al card. A. Sanseverino, ai confini dello Stato della Chiesa: lo incontrarono infatti il 2 aprile a Sermoneta e lo scortarono a Roma, dove l'imperatore fece ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] più tardi oggetto di accertamenti, relativi non solo alla sua proprietà e al suo possesso, ma anche alla definizione dei suoi confini, come risulta dalle testimonianze che il 19 maggio 1280 il L. fece raccogliere a questi scopi a Randazzo, dove il 15 ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] d'Italia: il che lo espose agli attacchi del conservatorismo intransigente in Italia. D'altra parte, anche fuori dai confini italiani l'ostilità francese continuò a giocare un ruolo pesante a suo svantaggio, soprattutto a causa delle sue aperture ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] fede cattolica del giovane principe di Svezia, e pertanto cercava di appianare le differenze sorte col Báthory circa i confini della Livonia; si occupava anche della rivalità che divideva il clero latino, di nazionalità polacca, e quello ruteno, di ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] e Neri.
Le tensioni del M. con il Comune di Siena, tra il 1295 e il 1298, circa i confini giurisdizionali dei rispettivi tribunali portarono alla promulgazione degli statuti criminali del foro ecclesiastico senese.
Pubblicati da Zdekauer, essi ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....