ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] e il suo ufficio restava quello di procuratore generale; egli pretendeva che la giurisdizione del Gruber non oltrepassasse i confini del territorio russo, e perciò si riteneva l'unico legittimo superiore per l'Italia, non soggetto alla giurisdizione ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] Fusconi, p. 545). A Ferrara coadiuvò il vescovo Giovanni Tavelli da Tossignano collaborando tra l'altro alla revisione dei confini della diocesi ferrarese. Nell'ottobre del 1444 si trovava di nuovo a Forlì, come attesta l'unica sua lettera conservata ...
Leggi Tutto
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] Sigismondo III Vasa e dai gesuiti di Polock, e rivolta ai cristiani di rito bizantino nel Nord-Est dai mobili confini, ora polacchi, ora russi (Kowalowka, 2003). Dopo quindici mesi, costretti a evitare la via russa per la critica situazione politica ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] , grazie alla sua lega con Pietro di Celano e con la sua famiglia, non trovò nessuna resistenza nella Marsica quando varcò i confini del Regno. Visto che il C. nel 1210 fece redigere atti a Capua e che Ottone tenne corte a Capua proprio dal novembre ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] , immediatamente preceduta da colloqui dell'oratore imperiale con la Signoria e dalla nomina a Venezia di tre deputati sopra i Confini.
Nel luglio il C., dopo aver ottenuto delle sovvenzioni straordinarie da parte dei Senato, parti per il Nord, con l ...
Leggi Tutto
GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] Emanuele II, il nuovo cardinale era "uomo mite, di maniere gentili, di cortissimo intelletto. Desideroso del bene in confini ristretti. Incapace del male. Coscienza timida, pregiudicato ma non fino al punto di diventare fazioso. La sua diocesi è ...
Leggi Tutto
CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] basava sul principio che esse non erano state ben comprese. Si diceva che "scopo dell'autore era solo quello di stabilire certi confini tra l'una e l'altra podestà in quelle cose che appartengono non alla sostanza della religione, ma a certi punti di ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] era da tempo la posta di un serrato gioco politico tra i vescovi di Volterra e i senesi, tesi a travalicare gli angusti confini del loro territorio e a espandersi in una zona molto vicina alla loro città, ma soprattutto ricca di metalli. Il Comune di ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] missionario. In realtà sia gli uni, sia gli altri avevano messo piede solo in piccole zone dell'immenso altopiano, i cui confini si confondevano con quelli degli Stati finitimi, fra i quali la Cina. La relazione dei gesuiti, come risulta dal titolo ...
Leggi Tutto
FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] del 3 ag. 1867 il F. venne finalmente liberato da ogni censura ecclesiastica mentre la sua fama di erudito aveva valicato i confini municipali e anche quelli italiani: egli fu in contatto con G. Capponi, N. Tommaseo, A. Manzoni, A. Rosmini, G.B. De ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....