BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] " e a tutte le celle e possedimenti fuori di essa; da notare tuttavia che in esso sono specificati solo i confini del territorio verso il ducato di Gaeta, probabilmente per il sorgere di contestazioni in quella direzione (dalla Forma della Quesa ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] buffone. Il suo nome è inserito, come auctoritas, in numerosi wellerismi, espressioni e locuzioni, che superano i confini della Toscana; nel manoscritto Palatino, 1107 della Biblioteca nazionale di Firenze si trova anche un inedito capitolo ternario ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di quella nomina era subordinata alla conclusione della missione affidata a L. e al momento in cui fossero precisati confini e facoltà del patriarcato. Nelle more di tale definizione il titolo fu perciò custodito dal cardinale di S. Pietro ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] dalla città per affrontare questo esercito, ed ebbero l'aiuto dei Longobardi di Spoleto e di altri duchi longobardi confinanti col territorio romano. La spedizione dell'esarca fu respinta, mentre si delineava un'intesa fra i poteri regionali dell ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] di Urslingen - che da tre anni si era ribellato all'imperatore e si era asserragliato nel castello di Antrodoco, ai confini settentrionali del Regno - e nel mese di luglio, garantita la libertà personale del ribelle, riuscì a ottenere la consegna ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] di operai felsinei e l'esportazione di strumenti e di tecniche di lavorazione dell'arte della seta fuori dai confini del Bolognese. Così come si preoccupò di garantire la genuinità di prodotti alimentari tipici dalle continue sofisticazioni e frodi ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] B. ben comprese che all'origine della propaganda ereticale erano forze politico-religiose, il cui centro si trovava al di là dei confini degli stati sabaudi. Di qui il suo continuo interesse per Ginevra e per la Francia, che non fu dettato tanto dall ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] Ciò confermerebbe l'esistenza di relazioni precoci tra i due.
La sua azione ottenne risultati significativi nella difesa dei confini della diocesi che dovettero essere ridefiniti, al pari di quelli delle diocesi di Acqui e Tortona, in occasione dell ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] e quando egli partì per la conquista del Regno l'A. lo accompagnò, dandogli ospitalità alla Molara e lasciandolo ai confini dello stato con le parole: "vade cum deo". Pochi poterono apprendere con maggior giubilo la notizia della vittoria di Carlo ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Bettinelli. Il progetto prevedeva l'abolizione di ogni dazio, gabella o pedaggio interno, con l'istituzione delle dogane ai confini e la riduzione della miriade di imposte camerali, prodotta da secoli di disordinata politica fiscale, a tre sole voci ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....