DELLA SERRA, Francesco
Paola Monacchia
Nacque, probabilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, a Gubbio dal conte Brunamonte di Ranuccio e, come lo stesso padre e altri componenti della sua famiglia, [...] come podestà anche a Bologna, insieme con Giovanni Della Tosa, eletto capitano del Popolo, e in tale veste dispose il confino di molti cittadini appartenenti alla fazione ghibellina della città. Tre anni dopo, tra il maggio e l'ottobre del 1338 ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] animi, di cui sono il sintomo la supposta sventata congiura alla quale si accenna e i numerosi oppositori di Venezia, confinati e più tardi graziati. Ma la storiografia triestina della fine del secolo scorso ha voluto esaltare nel B., fedele della ...
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federalismo
Teoria politico-istituzionale che sta alla base di una nuova forma di Stato; si distingue sia dallo Stato unitario (dove esiste un unico governo, a livello centrale) sia dalla confederazione [...] f. trovò importanti teorici, a partire da A. Spinelli ed E. Rossi, autori di quel Manifesto di Ventotene, redatto nel confino e pubblicato a cura di E. Colorni nel 1944, che delineava i caratteri di un’Europa federale e democratica. Accantonata ogni ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] dal suo avversario.
Il Consiglio di guerra il 28 aprile lo condannava alla radiazione dal corpo e a cinque anni di confino a Volterra. Il ricorso del D. e le suppliche dei genitori, che gli avevano ottenuto l'arruolamento nei veliti del Regno ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] delle parti in conflitto. I Priori delle arti, insediatisi il 15 giugno (tra i neoeletti vi era anche Dante), mandarono al confino, pur essendo di parte bianca, non solo i riottosi capi dei neri, cui fu riservato un trattamento più rigoroso, ma anche ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] all’assedio di Perignano, e nel 1457 fronteggiò un ennesimo complotto filopetrucciano che portò al bando di Francesco Patrizi e al confino di Goro Lolli (per il rientro del quale in Siena Petroni si sarebbe speso successivamente per compiacere Pio II ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] importanti frequentazioni e stimolò Giulio alla scrittura.
Nell’estate del 1814 Perticari celebrò il rientro di Pio VII dal confino con il poemetto in tre canti Il prigioniero apostolico, di ascendenza montiana e ricco di tessere dantesche, inserito ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] al conte di Romagna che fossero abbattute tutte le fortificazioni della città; la richiesta scatenò tumulti e l'arcivescovo preferì inviare al confino le due parti antagoniste. I Cunio si rifugiarono a Lugo e a Fusignano, ma il 27 maggio il C., per ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] , provocò il suo internamento nel campo di concentramento di Colfiorito di Foligno, i cui rigori furono mitigati dal confino a Montemurro Lucano. Qui maturò la sua crisi politica e la rottura col Croce. La convivenza con oppositori socialisti ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] B., in ottemperanza a quanto deciso dal suo governo, si trattenne a Roma. La sua ambasceria fu interrotta dall'ordine di recarsi al confino a Leccio e di pagare un'ammenda di 400 ducati, il 25 giugno dello stesso anno, per motivi politici, ma poi fu ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...