DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] sino al 1408. Guido, il terzo, fu invece uomo politico di primo piano. Coinvolto, il 29 marzo 1355, in un tumulto, fu forse confinato per qualche tempo a Siena. Il 6 maggio di quello stesso anno, tuttavia, si trovava di nuovo a Pisa, dove - come si è ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] a disordini sorti per la conferma o meno del cancelliere degli Anziani, uno dei figli del D., Ludovico, fu mandato al confino a Lucca. Poi, alla vigilia di Natale del 1347, la situazione precipitò: i bergolini insorsero con le armi ed ebbero ragione ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] la libertà di Firenze, riappare ancora una volta il suo nome. Arrestato il 3 1 agosto, il B. fu condannato al confino, probabilmente con l'unica colpa di essere stato per tanti anni fedele servitore di Lorenzo il Magnifico.
Non si conosce la data ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] di scioglimento delle organizzazioni socialiste, il D. fu coinvolto nel processo ai dirigenti milanesi ma non scontò il confino comminatogli. Da allora, forse per dissensi insorti con l'indirizzo politico prevalente nel partito (Lazzari, p. 806), non ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] a salvare non solo la vita (che non fu poco se si pensa alla vera e propria strage e alla galera e al confino di tanti suoi colleghi di govemo), ma a conseguire cariche e onori da parte degli avversari.
Fonti e Bibl.: S. Ammirato, Istorie fiorentine ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] la sua opera di assistenza e, in parte più modesta, di collegamento fra i militanti comunisti locali e gli antifascisti confinati nella zona del Pollino.
All'inizio del 1944 l'ormai anziano D. fu nominato commissario prefettizio del comune di Morano ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] ). Nello stesso anno il castello di Vignola veniva occupato dal Comune, mentre il 1° ott. 1332 i Grassoni furono posti al confino a Parma. Solo nel 1336, dopo l'avvento degli Estensi a Modena, il casato poté far rientro in città, ultimo, fra quelli ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] , per le crescenti tensioni tra Osimo e Ancona.
Le città, da sempre rivali, erano da alcuni anni impegnate in violente dispute di confine; il G. giunse a Osimo nella fase più calda di quelle frizioni, nei primi mesi del '77, quando, dopo un attacco ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] a motivo della redazione di un piccolo bollettino clandestino del partito, da lui organizzato in via della Missione; proposto al confino, si salvò per la sua duplice condizione di mutilato e di decorato di guerra. Impiegato con una supplenza al liceo ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] , che resse dal luglio di quell'anno all'ottobre del 1507. Doveva aver dato buona prova in questo governatorato di confine, retto proprio durante l'energica campagna di Giulio II contro i Bentivoglio, gravida di minacce anche verso il dominio veneto ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...