GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] a Genova per sottomettersi ai nuovi reggitori del Comune. Non tornò più a Ventimiglia e, nel 1271, fu costretto al confino per alcuni mesi, per ordine dei capitani; l'anno successivo partecipò alla nuova rivolta dei Grimaldi, a seguito della quale ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] all'imperatore nomine episcopali anche nel Regno di Italia.
Effetto immediato della stipulazione del nuovo concordato fu la liberazione dal confino dei cardinali neri. Il 3 febbr. 1813 il C. raggiunse a Fontainebleau Pio VII, che gli affidò subito l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] , che era perseguitato dal regime fascista e che Chabod, nell’agosto del 1925, aiutò a espatriare in Francia, guidandolo oltre confine lungo i sentieri del San Bernardo.
Passato da Perugia a Milano, tra l’aprile 1941 e il maggio 1942 Chabod, assieme ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] lega di Pisa: l'accordo, che non aveva valore retroattivo, veniva a sancire la divisione delle aree di influenza, confinando quella milanese non oltre la città di Modena: si accoglievano dunque alcune delle richieste fiorentine, ma allo stesso tempo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] 400. Se in precedenza l'eugenetica era rimasta prevalentemente confinata in una cerchia ristretta di intellettuali, dopo la guerra dell'Accademia, condannati in seguito a diversi anni di confino. Tuttavia furono molti di più gli scienziati che si ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] antifascista all'interno. Subito dopo la caduta del fascismo, il 30 luglio 1943, il B. fu liberato dal confino e il 9 agosto fu nominato dal governo Badoglio commissario della Confederazione sindacale dei lavoratori dell'industria. La carica fu ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] essi stabilirono che il G. doveva rilasciare al legato i castelli di Cento e Pieve di Cento e, dal 1° maggio, recarsi al confino in un luogo distante almeno 100 miglia da Bologna. B. Cossa doveva pagare al G. 10.000 ducati d'oro a titolo di rimborso ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] la caduta di Verona. Nelle lunghe e varie sedute che si tennero nel Senato per decidere della loro sorte, alcuni proposero il confino a Candia o a Cipro, altri propendevano per il carcere a vita. Aggravò il destino dei prigionieri la scoperta, fatta ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] dalla realtà vicentina, che invece rimaneva saldamente controllata da Ezzelino e dallo Svevo. Nel 1239, infatti, Federico confinò proprio a Vicenza alcuni sostenitori estensi appartenenti all'élite cittadina padovana (Rolandino da Padova, 1905, p. 65 ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] il Simonetta) e poteri illimitati: agendo con la decisione e l'accortezza che gli erano proprie (ma anche mandando al confino o facendo addirittura arrestare gli elementi più ostili o meno acquiescenti al nuovo ordine) riuscì a riportare ben presto l ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...