Maestro italiano (Aosta 1905 - Montelupo Fiorentino 1947); antifascista, esulò in Francia nel 1930 e fece parte del movimento di Giustizia e Liberta; l'11 luglio 1930 compì, con G. Dolci, un audace volo [...] ; precipitato nel ritorno in Svizzera, fu processato dal governo elvetico. Partecipò come corrispondente di guerra alla guerra di Spagna; tornato nel 1939 in Italia per svolgervi propaganda pacifista, fu arrestato e inviato al confino a Ventotene. ...
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ROSSI, Ernesto
Pubblicista e uomo politico, nato a Caserta il 25 agosto 1897. Combattente nella prima guerra mondiale, divenne subito attivo antifascista; dopo il delitto Matteotti pubblicò a Firenze [...] Giustizia e Libertà. Condannato dal tribunale speciale a venti anni di reclusione, ne scontò nove e fu poi inviato al confino a Ventotene, dove con A. Spinelli fondò il Movimento Federalista Europeo. Dopo il 25 luglio 1943 fu nel direttivo del ...
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Scrittore e uomo politico spagnolo (Gijón 1744 - Puerto de Vega 1811). Fondatore dell'Istituto asturiano per l'insegnamento delle scienze (1794), propugnò un rinnovamento nella vita culturale ed economica [...] , l'Informe en el expediente de la ley agraria (1795) va annoverata tra le sue opere più incisive.
Vita
Dopo un confino a Gijón, dove si dedicò alla fondazione dell'Istituto asturiano per l'insegnamento delle scienze (1794), fu nominato ministro di ...
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Uomo politico fiorentino (m. Firenze 1308). Una delle personalità più eminenti nella Firenze dei tempi di Dante. Chiamato il "barone" per la sdegnosa fierezza dei suoi modi, fu a capo della fazione dei [...] imparzialità i capi delle opposte fazioni dei Bianchi e dei Neri, credette di poter ridonare pace a Firenze. Ma Corso, rotto il confino, andò a Roma, riuscì a ottenere l'appoggio di Bonifacio VIII per il suo partito e tornò così in patria al seguito ...
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Patriota (Milano 1796 - Genestrelle, Casteggio, 1878). Membro della setta segreta dei federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, quindi a Torino, ove ebbe dei contatti [...] a vent'anni di carcere duro (1823), fu rinchiuso allo Spielberg. Nel 1835 il resto della pena gli fu commutato nel confino a Praga, da dove poté poco dopo tornare in Italia. Prese parte alle Cinque Giornate (1848), quindi fu esule in Piemonte ...
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Uomo politico croato (Jastrebarsko 1879 - Washington 1964). Alla morte di S. Radić (1928) divenne presidente del partito dei contadini croati e si dichiarò fautore di una "unione personale" fra Croazia [...] . Durante la seconda guerra mondiale, dopo il crollo iugoslavo e la creazione della Croazia indipendente, fu inviato al confino da A. Pavelić. Avversario di Tito, si rifugiò all'estero rimanendo fedele al programma di un'ampia autonomia croata ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] , 143, Cc- 40 ssalle date del 10 e 18 marzo 1556). In un bando del'io marzo risulta condannato in contumacia al confino a Milano e il 18 deferito all'arcivescovo di Siena, giudice competente per causa di stato. Nello stesso registro sono segnati i ...
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PARRI, Ferruccio
Arturo Codignola
Uomo politico, nato a Pinerolo il 19 gennaio 1890, si laureò in lettere a Torino; partecipò alla prima Guerra mondiale come ufficiale di fanteria, guadagnandosi tre [...] di Filippo Turati da Savona in Corsica nel 1927, fu condannato a dieci mesi di carcere e poi inviato al confino. Liberato nel 1933, riprese immediatamente la lotta clandestina; nuovamente arrestato ed imprigionato nel 1942, dopo sei mesi di carcere ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] troppo anche se ne fosse stato l'edificatore o almeno qualche gran cittadino. Presso di sé aveva una lista dei cittadini confinati del '30, dei morti e - subito copiato di suo pugno - il testo degli accordi tra Malatesta Baglioni e papa Clemente VII ...
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Edoardo III
Re d’Inghilterra (Windsor 1312-Sheen 1377). Figlio primogenito di Edoardo II e di Isabella di Francia, salì al trono in seguito all’abdicazione del padre (1327), e l’anno dopo sposò Filippa [...] presero il potere. Nel 1330 E., deciso ad assumere personalmente il governo del Paese, fece condannare Mortimer e confinò Isabella a Castle Rising. La sua politica estera fu caratterizzata, in primo luogo, dal lungo conflitto politico-dinastico ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...