LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] , era stato costretto a lasciare Siena insieme con le truppe. Non ubbidendo alla citazione formale, il L. fu condannato al confino per decreto dei Dieci di guardia. Rifugiatosi a Lucca, fu convocato a Milano nel corso dello stesso anno per rispondere ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] ; P. C. tra esperienza e memoria, Atti della giornata di studi, Varese… 2006, a cura di F. Roncoroni - S. Contini, in Confini. Quaderni del Premio Chiara, 2008, n. 8, pp. 3-178. Altri interventi: M. Forti, Una narrativa in trasformazione, in Aut Aut ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] importanti frequentazioni e stimolò Giulio alla scrittura.
Nell’estate del 1814 Perticari celebrò il rientro di Pio VII dal confino con il poemetto in tre canti Il prigioniero apostolico, di ascendenza montiana e ricco di tessere dantesche, inserito ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] che gli «indirizza un “lamento” da fuori città» (2001, p. 201), in una condizione che sembrerebbe «di esilio o di confino», se non di «prigionia» (Rime, 1977, p. 85).
Panuccio, seppur talvolta latore di «qualche novità metrica, ad esempio nei congedi ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] certamente di errore). Il 12 dicembre dell'anno successivo è citato come testimone dell'atto di riordinamento dall'istituto del confino per i Ghibellini redatto dalla parte guelfa.
Un altro vuoto di documenti impedisce di conoscere l'attività del B ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] . Contro il romanzo insorse violentemente Il Tevere, organo del Fascio romano, e contro l'autore fu emesso un ordine di confino, peraltro bloccato dal 25 luglio.
La carriera di narratore dell'A., tuttavia, una volta avviata non subì più battute di ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] Calamandrei, Carlo Levi; sopportò l’assalto squadrista alla sua casa nel 1925, tenne testa agli interrogatori; andò a trovare i figli al confino, Carlo a Lipari per la fuga di Turati e Nello a Ustica, e si prese cura delle nuore e dei nipoti durante ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] » (‘favola tragicomica’) La Fenizia (ibid. 1749) sembrano frutto dell’«arcadica solitudine» (Malato, 1989, p. 5 ) in cui l’autore si confinò nella sua tenuta dei Calori dopo la morte della moglie. Opere di non eccelso livello letterario e di un po ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] del papa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre (1860-1870), I, Roma 1907, p. 279; P. Patrizi, Un monsignore al confino, in Giornale di Sicilia, 7 genn. 1931; A. Evangelisti, G. Carducci. Saggi storico-letterari, Bologna 1934, pp. 110-113; L. Simeoni ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] il futuro presidente F. Duvalier; e infine gli scritti militanti di J.-S. Alexis e R. Depestre. Dopo l’esodo degli intellettuali ostili al regime di Duvalier, la cultura haitiana si confinò nella ricerca di un’identità specificamente autoctona. ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...