BENZONE (Benzon), Soncino
Giovanni Pillinini
Nacque a Crema, attorno al 1465, da nobile famiglia dedita al mestiere delle armi. Alcuni fra i suoi antenati avevano militato nelle file degli eserciti [...] e dei rettori di Crema, i Dieci lo condannarono alla perdita della condotta e a quindici anni di confino da scontarsi a Padova.
Al confino il B. rimase tre anni soltanto. Scatenatasi contro Venezia la coalizione di Cambrai, fu riabilitato nel 1509 e ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] dei rivoltosi, infatti, i Priori disposero di riammettere in città, dopo tre anni di esilio, i fuorusciti che avevano rispettato il confino, tra i quali risulta il padre del D., Bartolomeo.
Il D. tornò a Perugia solo nel 1384 dopo che la fazione ...
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Tocci, Terenzio. – Uomo politico (San Cosmo Albanese, Cosenza, 1880 - Tirana 1945). Di osservanza mazziniana e acceso filoalbanese, emerse nei primi anni del Novecento come agitatore e propagandista del [...] con le autorità italiane, le quali nel 1914 favorirono la sua espulsione immediata dal territorio albanese. Rimase in confino coatto nel luogo natale sino ad agosto1920. Espatriato definitivamente nel dicembre 1920, esercitò nel paese delle Aquile la ...
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Sultano ottomano (Costantinopoli 1842 - Magnesia 1918). Rinnegati ben presto i principi liberali degli inizi del suo regno, il governo di A. divenne sanguinario, assolutistico e reazionario, tanto da portare [...] mano controrivoluzionario, fu deposto (apr. 1909) e relegato a Salonicco, mentre gli succedeva sul trono il fratello Maometto V. Simbolo del più nefasto periodo della moderna storia ottomana (fu detto "il sultano rosso"), morì al confino in Anatolia. ...
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GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] scoppio della guerra.
Tra coloro che lavorarono per Giustizia e Libertà in Italia (e che quasi tutti conobbero prigioni e confino, solo pochi riuscendo a sottrarsi con la fuga), si possono ricordare: a Torino: M. Andreis, Luigi Scala, M. Guasco, R ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] fazioni -, l'imperatore si liberò della città cedendola per 22.000 fiorini a Francesco Castracani (16 marzo 1329), e confinò a Monteggiori il primogenito di Castruccio. In quei medesimi giorni fallì, per l'opposizione dei Panciatichi, dei Muli, dei ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] , Ugolino Cignatta e Montagna Parcitadi, costretti a pagare un'ammenda di cento marchi d'argento a testa e condannati al confino. Sembra che, però, i due fratelli Parcitadi fossero rientrati presto a Rimini, perché il rettore di Romagna stabilì che ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] due volte ricorso, riuscendo alla fine a ottenere la riduzione a un anno. L’11 aprile 1929 lasciò Ponza, dove era stato confinato con Basso, e fece ritorno a Milano.
Per Paggi fu il momento di consolidare la professione e aprì uno studio in via Brera ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] frati ritornarono nel monastero.
Già quando, nell'ottobre del 1393, l'A. faceva parte dei Dodici Buonomini, fu condannato al confino in Rodi Cipriano Alberti da una Balia che escluse dalle cariche pubbliche tutti gli altri della famiglia, pur facendo ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] mazziniano di far insorgere la Lunigiana. Tradotto nella cittadella di Alessandria, gli venne intimato lo sfratto dal Piemonte e il confino in America. Mentre Narciso si preparava a sua volta a partire per non lasciare solo il giovane fratello, il ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...