ARCIPRETI, Agamennone
**
Figlio di Cesare, nacque a Perugia intorno alla metà del XV secolo. Legato alla famiglia degli Oddi, rivali dei Baglioni nella contesa per il predominio sulla città, sposò il [...] .
L'8 febbr. 1489 gli fu inviato a Castiglioncero, ove si era trasferito, un messo del Comune con la notifica del confino a Firenze. L'A., fatto entrare l'ufficiale latore della cedola, lo costrinse a consegnargli tutte le notificazioni che aveva con ...
Leggi Tutto
Turati, Augusto
Politico e giornalista (Parma 1888-Roma 1955). Sindacalista ed esponente di spicco del fascismo a Brescia, dove si era formato, fu segretario del Partito nazionale fascista (1926-30). [...] campagna scandalistica, che comportò l’allontanamento dal giornale e l’espulsione dal partito (1932). Dopo una breve permanenza in manicomio e l’esilio-confino a Rodi, T. tornò in patria solo nel 1937, ma non svolse più alcuna attività politica. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1122 circa - m. Fontevrault-l'Abbaye 1204) di Guglielmo X duca d'Aquitania; sospettata d'adulterio, il suo matrimonio con Luigi VII di Francia (1137) fu sciolto nel 1152, con il pretesto della [...] della Francia occidentale. Per aver appoggiato i figli nella rivolta del 1173 fu costretta a vivere in una sorta di blando confino fino al 1185, ma le richieste di divorzio di Enrico al legato pontificio non ebbero seguito. Protettrice d'artisti e ...
Leggi Tutto
Capo politico zulu (Groutville, Natal, 1898 - Stanger, Natal, 1967). Già predicatore capo della Chiesa congregazionalista nell'Unione Sudafricana, fu poi insegnante presso la sua tribù, della quale fu [...] dell'African national congress. Fu più volte arrestato e confinato dal 1957 in poi, pur avendo sempre esortato i dal governo Verwoerd il permesso di abbandonare per dieci giorni il confino. Ha lasciato un volume autobiografico, Let my people go ( ...
Leggi Tutto
ZANKOFF (Cankov), Aleksandr
Oscar Randi
Uomo politico bulgaro, nato a Orehovo il 29 giugno 1879. Completò i suoi studî in Germania e in Austria. Durante la guerra mondiale fu vicedirettore all'ufficio [...] gabinetto Liapčev. Nel 1931 tentò, invano, di formare un gabinetto di coalizione. L'8 aprile 1935 fu arrestato e deportato al confino, ma fu rimesso in libertà il 23 aprile. I suoi seguaci non formano un partito, ma un gruppo, il quale si dichiara ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Windsor 1312 - Sheen 1377) di Edoardo II e di Isabella di Francia, fu sovrano dal 1327. Il suo regno fu caratterizzato dal conflitto politico-dinastico con la Francia, sulla quale E. [...] il potere. Nel 1330 E., deciso ad assumere personalmente il governo del paese, fece condannare Mortimer e confinò Isabella a Castle Rising. La sua politica estera fu contraddistinta, in primo luogo, dal lungo conflitto politico-dinastico ...
Leggi Tutto
MASSONERIA (XXII, p. 535)
Al momento della soppressione (1925) la Massoneria italiana era divisa, dal 1908, in almeno due corpi: quello detto, dalla sua sede romana, "di Palazzo Giustiniani" e il "Supremo [...] 1924) e Palermo (4 novembre 1924). Gli uomini più rappresentativi della Massoneria furono imprigionati o mandati al confino, esclusi dagli albi professionali, da impieghi e da cariche. La Massoneria continuò tuttavia ad esistere clandestinamente, per ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] risalenti alle lotte contadine del 1920. Si rese latitante e il 16 nov. 1926 gli fu comminata la pena di tre anni di confino. Arrestato a Bologna il 4 maggio 1927. fu inviato nell'isola di Lampedusa e da qui venne poi trasferito nell'isola di Lipari ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] occasione della soppressa festa del lavoro. Scontò per questo altri sei mesi di reclusione.
Il 12 nov. 1931, terminato il periodo di confino, il F. fece rìtorno a Bologna, ma vi si trattenne per poco. Il mese successivo si trasferì con la famiglia a ...
Leggi Tutto
RAVERA, Camilla
Militante comunista, nata ad Acqui il 18 giugno 1889. S'iscrisse alla sezione torinese del PSI nel gennaio del 1918. Fu con il gruppo di Gramsci fondatore del PCI in Italia nel 1921 e [...] fu ridotta a cinque anni e sei mesi. Scontata la prigione nelle carceri di Trani e Perugia, venne poi inviata al confino di Ponza e Ventotene dove rimase fino all'agosto del 1943. Partecipò attivamente alla Resistenza nel Pinerolo nella zona di Torre ...
Leggi Tutto
confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...