Guerre che si combatterono tra gli Arabi e gli Israeliani tra il 1948 e il 1973. La prima trovò la sua maggiore premessa nel rifiuto da parte araba di accettare la spartizione della Palestina decisa dalle [...] dopo la guerra dei Sei giorni. La pace separata fra Egitto e Israele (1979) e l’invasione israeliana del Libano (1982-85) modificarono sostanzialmente il conflittoarabo-israeliano che entrò in una nuova fase, focalizzandosi sul fronte siro-libanese ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] le testimonianze di età bizantina (siti di Umm el-‘Amer, Jabaliyah, Mukheitim, Abassan el-Kebir, Abu Barakeh).
Nel conflittoarabo-israeliano del 1948-49 fu occupata dalle forze egiziane insieme a una sottile fascia costiera, la Striscia di G ...
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La Carta costitutiva dell’Organizzazione delle Nazioni Unite fu firmata a San Francisco il 26 giugno del 1945. Scopo della nuova organizzazione sovranazionale, come recitava il preambolo della Carta, era [...] civili in Medio Oriente per monitorare l’attuazione e il rispetto degli accordi firmati tra Israele e i paesi arabi alla fine del primo conflittoarabo-israeliano. La missione prese il nome di United Nations truce supervision organization (UNTSO). I ...
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Kippūr Il digiuno d’espiazione per i peccati commessi dal popolo, che gli Ebrei celebrano nel decimo giorno (giorno dell’espiazione, Yom K.) del mese di tishrī.
Dalla festività ha preso nome la guerra [...] del K., ossia il quarto conflittoarabo-israeliano, scoppiato il 6 ottobre 1973, giorno del k., per iniziativa dell’Egitto e della Siria (➔ arabo-israeliane, guerre). ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] e musulmane, la percezione che gli Stati Uniti non si ponessero più come arbitri o mediatori del vecchio conflittoarabo-israeliano, anche se lo stesso Bush Jr tentò di presentarsi ancora come tale con il lancio della cosiddetta Road Map nel 2003 ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] di influenzare maggioranze elettorali, e svolge dunque negli ordinamenti interni (arabi), e nel contesto regionale del conflittoarabo-israeliano, un ruolo quantitativamente più significativo e comunque molto diverso da quello dei gruppi d'importanza ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] della loro azione. Ne è prova la parte sfocata e complessivamente marginale avuta dall'ONU nelle diverse fasi del conflittoarabo-israeliano e più recentemente nella vicenda libanese.
13. L'ONU e il disarmo
Qualche considerazione a parte deve farsi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Comunità, provocando forti oscillazioni dei tassi di cambio tra le valute europee. Inoltre, in conseguenza del quarto conflittoarabo-israeliano, il prezzo del petrolio subì una fortissima impennata, aprendo una grave crisi energetica che a sua volta ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , peraltro, dire che la Palestina e il suo popolo offrano in pratica il solo caso in cui il conflittoarabo-israeliano abbia dato luogo a un effetto caratterizzante in senso ‛nazionale' per una popolazione musulmana. Altrettanto, certamente, non si ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] in seguito alla seconda guerra mondiale tra il 1945 e il 1947, cioè negli anni immediatamente precedenti il primo conflittoarabo-israeliano. Se invece i Palestinesi costituivano una nazione e non solamente un frammento di nazione, allora la loro ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...