Politico ed esponente del clero sciita iraniano (Khomein 1900, secondo altre fonti 1902 - Teheran 1989). Formatosi nei principali collegi religiosi sciiti iraniani, si distinse come avversario dei provvedimenti [...] tutto il mondo islamico. Nel 1980, S. Husain attaccava l’Iran per arginare la propaganda sciita inIraq e trarre vantaggio dalla crisi iraniana, dando inizio a un conflitto che si concluse nel 1988, con la mediazione dell’ONU, e che l’Iran non perse ...
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Shatt al Arab Corso d’acqua (190 km ca.) dell’Asia occidentale formato dalla confluenza, inIraq, del Tigri con l’Eufrate. Ha inizio presso al-Qurna, 65 km a NO di Bassora, bagna il porto di questa città [...] Iran e l’Iraq, lambisce le città iraniane di Khorramshahr e Abadan (dove riceve il Karun) e sfocia nel Golfo Persico in una zona Iraq di tali accordi (1980) fu tra le cause principali del lungo conflitto tra i due paesi, alla cui conclusione l’Iraq ...
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Kurdistān
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, i, p. 345; App. V, iii, p. 123)
Storia
L'impegno volto a ristabilire gli equilibri del Vicino Oriente dopo la sconfitta dell'Iraq nel conflitto del 1991 [...] , tra le molte ripercussioni e conseguenze, anche il riacutizzarsi della questione curda. In particolare, l'agitazione dei Curdi nell'area settentrionale dell'Iraq, con la conseguente instaurazione di una zona di protezione garantita da Stati Uniti ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] maggiormente investito dagli effetti della guerra in ̔Irāq è stato ovviamente il Medio Oriente, dove essa ha interagito con altre dinamiche preesistenti e, più di tutto, con l'annoso e mai risolto conflitto arabo-israelo-palestinese. Il maggior ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] il perché non sia stato possibile addivenire a un accomodamento: si può solo presumere, in linea generale, che l'῾Irāq, puntando a un ampliamento del conflitto con il coinvolgimento d'Israele e di altri stati arabi, pensasse di riuscire a evitare ...
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STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] maestra perché convinse l'Occidente che con eguale facilità avrebbe potuto imporsi in ogni altro conflitto contro avversari militarmente inferiori all'῾Irāq. Tale sicurezza era in realtà frutto d'un errore strategico: la guerra del Golfo, infatti ...
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PALME, Sven Olof
Emma Ansovini
Uomo politico svedese, nato a Stoccolma il 30 gennaio 1927, ucciso a colpi di pistola a Stoccolma, in un attentato le cui circostanze sono rimaste oscure, il 28 febbraio [...] allo sviluppo dei paesi del Terzo Mondo. Nel 1980 gli fu affidato dall'ONU l'incarico di mediatore nel conflitto Iran-῾Irāq. In politica interna, assertore di un programma basato sul social welfare e su una rigida politica fiscale, si fece promotore ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] quali tensioni e contrasti non sono minori. La violenza manifestata in questi conflitti (e tra gli Zulu non meno che tra essi e potere, come il Baath inIraq e in Siria, una spinta unitaria non si poté determinare. Né valse in questo senso la grande ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] diffondersi correnti di pensiero come la šu῾ūbiyya, basata sul conflitto etnico tra Arabi e Persiani, e il mutazilismo. Secondo della matematica a Samarcanda] non ha paralleli in Farsistan e inIraq […]. Ci sono ventiquattro calcolatori (mustaḫriǧ) ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] l'alleanza tra Mosca e Pechino, trasformandola prima in scisma e poi inconflitto. Ma i dirigenti comunisti condivisero ampiamente la diagnosi colpo di stato in ‛Irāq. Il 17 luglio reparti di paracadutisti inglesi entrarono in Giordania, dove era ...
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irachizzazione
(iraqizzazione), s. f. Assunzione delle responsabilità civili e sociali e dei poteri decisionali da parte del popolo iracheno e dei suoi rappresentanti, dopo il conflitto che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein (1937-2006);...
iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...