arabi
In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. A. sono [...] costituzionali (come in Giordania e in Marocco) e regimi repubblicani più o meno autoritari. Anche la politica nei confronti di Israele è motivo di tensioni e spaccature, mentre ulteriori fratture sono causate dal conflitto fra Iraq e Iran (1980 ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] maggiormente investito dagli effetti della guerra in ̔Irāq è stato ovviamente il Medio Oriente, dove essa ha interagito con altre dinamiche preesistenti e, più di tutto, con l'annoso e mai risolto conflitto arabo-israelo-palestinese. Il maggior ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] quali tensioni e contrasti non sono minori. La violenza manifestata in questi conflitti (e tra gli Zulu non meno che tra essi e potere, come il Baath inIraq e in Siria, una spinta unitaria non si poté determinare. Né valse in questo senso la grande ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] l'alleanza tra Mosca e Pechino, trasformandola prima in scisma e poi inconflitto. Ma i dirigenti comunisti condivisero ampiamente la diagnosi colpo di stato in ‛Irāq. Il 17 luglio reparti di paracadutisti inglesi entrarono in Giordania, dove era ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] e la Jewish Agency. Dopo di allora la partecipazione al conflitto andò gradualmente estendendosi fino a coinvolgere altri paesi arabi. In quell'anno i sovrani della Transgiordania, dell'‛Irāq, dell'Arabia Saudita e dello Yemen intrapresero un'azione ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] si sarebbe convertito all'Islam inIraq prima della morte.
Il nazionalismo islamico varia a seconda delle sue incarnazioni nazionali - dall'Algeria all'Indonesia, dall'Egitto alla Tunisia - ma il conflitto sia con i fondamentalisti neotradizionalisti ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] il naviglio mercantile dagli attacchi dei pasdaran iraniani nel quadro del conflitto con l'Iraq. Dopo l'invasione del Kuwait da parte di Saddam Hussein, nell'agosto 1990, l'Italia in conformità a una decisione dell'ONU inviò nel Golfo Persico il ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] parte della popolazione araba della Palestina fu trasformata dal conflittoin una massa di profughi: su quasi 900.000 María Aznar nell'immediata vigilia dell'intervento militare inIraq.
L'ennesimo tentativo della diplomazia internazionale non valse ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] ’autunno 2001 e l’invasione dell’Irāq nella primavera 2003. Bisogna constatare però che in un qualsiasi anno dello stesso decennio si poteva contare, oltre a questi, almeno una trentina di altri conflitti armati in corso nelle più diverse regioni del ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] negli scenari di guerra dopo l’11 settembre, in ῾Irāq e, più recentemente, in Afghānistān. Il legame fra la lotta per l’ quest’ultima, del resto, ancora aperta e fonte di forti conflitti sia nel cattolicesimo, sia nella Chiesa anglicana d’Africa così ...
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irachizzazione
(iraqizzazione), s. f. Assunzione delle responsabilità civili e sociali e dei poteri decisionali da parte del popolo iracheno e dei suoi rappresentanti, dopo il conflitto che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein (1937-2006);...
iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...