GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] , improntate a un accentuato nazionalismo bellicista (a quanto risulta, comunque, il G. non partecipò direttamente al conflitto), in favore dei prodotti italiani, che costituiscono forse il momento di maggiore contiguità politica tra il futurismo ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] guerra il B. fu costretto a lasciare Parigi e a soggiornare successivamente a Londra e a Nizza. Dopo la conclusione del conflitto tornò però di nuovo a Parigi, dove nel 1929 sposò la giornalista italiana Emilia Cardona. Poco più di due anni dopo ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] figure sono viste come patetiche e inconsapevoli marionette di quella stupida commedia che è la guerra.
Dopo il secondo conflitto mondiale il rifiuto di quella brutale violenza si fece più serio e commosso. Gli scorci arditi, la tensione dinamica ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] con il bozzetto intitolato all'Olocausto nel concorso per il monumento ai caduti vicentini sul monte Berico nel corso del primo conflitto mondiale (il concorso fu vinto nel 1921 dall'architetto G. Possamai), tra il 1925 e il 1928 il L. portò a ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] vivace ambiente artistico romano.
Il primo dei due cicli venne realizzato fra il 1914 e il 1918, in pieno conflitto bellico, all’interno del cosiddetto ‘Parlamentino’ del palazzo dell’Agricoltura, allora di recente costruzione. Comprende due fregi a ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] Trieste e trascorse un certo tempo ad Ancarano, godendo comunque di ampia libertà, e quindi a Radkersburg sino al termine del conflitto. Tornato a Trieste ormai italiana, il G. nel corso degli anni Venti soggiornò in Carso e al mare lungo le coste ...
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Alessio D'Auria
Urbanizzazione e politica energetica: il caso Germania
Nel 2010, per la prima volta, il numero di abitanti delle aree urbane ha superato quello di residenti rurali: oltre il 50% della [...] quello del miglioramento qualitativo (sviluppo).
Poiché, come si è visto, è nella città che si esprime il conflitto tra modalità di consumo ed effetti negativi sull’ambiente, proprio qui è stata affrontata questa contraddizione, sperimentando con ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] dipinti, danneggiati da un incendio (1545), poi dal tempo (restaurati nel 1934), si riconosce, secondo alcuni, soprattutto il conflitto insito nella crescente tendenza di M. a trascendere la realtà corporea per fissare il pensiero nella ricerca del ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] proclamò a Vilnius nel febbraio 1918 la ricostituzione dello Stato lituano, a forma monarchica, ma dopo la fine del conflitto fu proclamata la repubblica. Gli inizi del nuovo Stato videro l’occupazione bolscevica nel nord-est e furono travagliati ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] il centrodestra al potere dopo quattro anni di opposizione; ma a giugno, a seguito di una crisi aperta da un conflitto interno alla coalizione al potere, il Parlamento ha votato la sfiducia al governo guidato da Orešković e fissato il proprio ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...