Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] i Negri africani che, come schiavi, entravano a far parte della società: problema che si è dimostrato una grande fonte di conflitti, esplosi particolarmente con la crisi della guerra civile più di un secolo fa e, in epoca molto recente, con il ...
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Citröen Società automobilistica francese con sede a Parigi. Trae origine dalla fabbrica di munizioni fondata nel 1915 dall’ingegnere francese André Citröen (Parigi 1878 - ivi 1935) e riconvertita, dopo [...] la fine del conflitto, in casa automobilistica. Nel 1919 fu costruita la prima autovettura, la 10 CV, cui seguirono altri modelli (5 CV, C4, C6), tutti di notevole successo. Alla morte del fondatore, la società passò nel 1935 sotto il controllo della ...
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RISO (XXIX, p. 424)
Carmelo ARRIGO
Nel quinquennio 1934-38 la situazione del riso era la seguente: la produzione era accentrata per oltre il 90% in un gruppo di paesi dell'Asia sud-orientale (v. tabella), [...] esportare provocò in Birmania e in Indocina una riduzione della produzione. Nel Siam qualche eccedenza si accumulò verso la fine del conflitto, ma ciò non impedì che a quell'epoca e dopo le disponibilità nell'Asia sud-orientale fossero di gran lunga ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] ''Bilancio del Mondo'', nell'ottica di un universo più umano. Simbolo della manifestazione era l'''Atomium'', una costruzione alta 102 m, che rappresentava un atomo di ferro ingrandito 150 miliardi di ...
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Istituto di credito tedesco, con sede a Francoforte sul Meno (dal 1957). Fondato nel 1870 a Berlino, nei primi decenni del 20° sec. fu protagonista di una rapida espansione in Europa e Asia. Con la fine [...] del Secondo conflitto mondiale attraversò un periodo di grave crisi, essendo stato smembrato dalle potenze vincitrici in 10 istituti minori, costretti a operare territorialmente. Si fusero nuovamente sotto il marchio D. solo nel 1957, dopo la ...
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. La constatazione del grave pericolo rappresentato per la pacifica convivenza umana ed il progresso civile dagli squilibrî economici fra paese e paese, fattisi più evidenti e più gravi alla fine del secondo [...] conflitto mondiale, e il riconoscimento dell'interdipendenza fra sviluppo economico e sviluppo umano, sono alla base di numerose iniziative, a carattere bilaterale, regionale e multilaterale, che si definiscono di "assistenza tecnica". Esse mirano a ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] da guerra capaci di reazione e libere dei loro movimenti, ma anche contro navi in porto. È da tener presente che il conflitto spagnolo non può fornire una chiara idea dell'importanza che il fattore aereo assumerà sul mare in una guerra fra grandi ...
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Finanziere e uomo politico svedese (Stoccolma 1853 - ivi 1938). Contribuì, col fratello Marcus Laurentius, allo sviluppo dell'industria scandinava; ebbe un orientamento politico conservatore, pur sostenendo [...] il liberismo economico; ministro degli Esteri (1914-17), sostenne decisamente la neutralità della Svezia nel conflitto mondiale. È noto anche per il suo mecenatismo nei confronti di istituzioni culturali e religiose. ...
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Industriale, scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1867 - ivi 1922), figlio di Emil. Di famiglia ebraica, dal 1915 fu presidente della società AEG. Intellettuale d'ispirazione liberale, pur contrario [...] , nei ristretti circoli di corte, pur frequentando anche i gruppi letterari e artistici di avanguardia. Allo scoppio del conflitto mondiale, creò presso il ministero della Guerra l'ufficio delle materie prime. Si oppose (nov. 1918) alla conclusione ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] va ad ogni modo ascritta la rap idità con cui le società del gruppo della Centrale si ripresero dopo la fine del conflitto, durante il quale subirono ingenti distruzioni che nel 1945 ridussero le vendite di energia al 40% rispetto al 1942, anno in ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...