(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] assunto un ruolo guida nel mondo arabo, rappresenta per quest’ultimo un grave fattore di indebolimento. Ulteriori fratture sono causate dal conflitto fra Iraq e Iran (1980-88), nel corso del quale la Siria si schiera con Teheran e le monarchie del ...
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Scrittore statunitense (New York 1819 - ivi 1891). Tra le maggiori personalità dell'Ottocento americano, esplorò problematiche basilari dell'esistenza quali il rapporto tra uomo e natura, i limiti della [...] dinamiche interne all'organizzazione gerarchica della vita di bordo, già vista come microcosmo turbato da un più ampio conflitto di passioni umane, divengono il nodo centrale dell'indagine critica di M., anticipando, seppure soltanto in embrione, il ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] - essa privilegia la forma, il modo di esposizione. Il ritardo con cui il protagonista della storia accede alla verità, e il conflitto tra cecità e visione, sono altrettanto importanti del tema: almeno per i lettori attuali di Freud, e per la teoria ...
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MANN, Klaus
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Monaco il 18 novembre 1906, morto suicida a Cannes il 22 maggio 1949. Figlio di Thomas Mann (v.), crebbe nella raffinata atmosfera familiare satura di cultura, [...] of modern thought, New York 1943; in tedesco: André Gide, Die Geschichte eines Europäers, Zurigo 1948).
La fine del conflitto accentuava il fondamentale pessimismo di M., alimentato dalla visione di un mondo diviso in due blocchi contrapposti: in una ...
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D'Annunzio, Gabriele
Emanuela Bufacchi
Il poeta dalla vita "inimitabile"
Vissuto tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, D'Annunzio, seguendo le contemporanee tendenze dell'arte [...] dal 1897. Fu poi lo scoppio della Prima guerra mondiale a segnare l'inizio di una più vivace partecipazione politica: il conflitto diventò per il poeta, rifugiatosi a Parigi fin dal 1910 per sfuggire ai pesanti debiti contratti in Italia, l'occasione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] basterà dire che, attraverso l'analisi di passi di II, ii e xii, essi rilevano come la Canzone concluda un «conflitto mentale» sorto qualche tempo dopo il completamento di due rivoluzioni di Venere, avvenute dopo la morte di Beatrice (giugno 1290) e ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] di suo marito. Qui i temi che le sono cari – «l’utopia di un rapporto che per ora si realizza solo nel conflitto, come l’utopia dell’eguaglianza si realizza solo nella lotta per raggiungerla» (p. 147) – si mescolano con un accenno diretto, il ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] in perenne dissidio col mondo («e ogni forma dell’esistenza gli è nemica» si legge nella Religione del mio tempo): un conflitto da cui trae, insieme, motivi di dolore e la convinzione del valore assoluto della scrittura poetica, luogo della verità e ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] e sui "Lombardi alla prima crociata" di Tommaso Grossi. Dannunziano e attivo interventista, fu, negli ultimi due anni del conflitto, sottotenente e poi tenente, in servizio presso il ministero della Guerra. Dal 1920 al '22 fu professore di lettere ...
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Faulkner, William
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New Albany (Mississippi) il 25 settembre 1897 e morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. F. [...] di afroamericani. Le famiglie dei Compson, dei Sartoris e degli Snopes esprimono i problemi sociali del Sud, il conflitto tra i valori difesi dalla tradizione ormai in crisi e gli elementi etico-culturali della nuova, disincantata generazione ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...