Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , le connessioni con l'Italia medievale e municipale: quasi a suggerir l'antitesi tematica dell'età della Restaurazione, il conflitto fra il romanesimo classicistico di marca vaticanesca e l'anti-romanesimo dei neoguelfi, destinato a durare e a ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] conclusione del Discorso e nelle canzoni civili), volto a privilegiare il postulato antropologico della polemica letteraria, quel conflitto natura-ragione che, causa dell'infelicità umana, è presto al centro dell'indagine pessimistica del Leopardi ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , lasciando a Verona il figlio Giovanni, affidato a Cavalchini, e una situazione turbolenta in Italia, sia nel Nord infiammato dai conflitti, sia a Napoli dove si temeva un’invasione da parte di Luigi I d’Ungheria, sia a Roma, dove Cola preparava ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] certo del tutto limpido, ma di fatto, a parte alcune riserve, positivo.
Nel '15, con l'entrata dell'Italia nel conflitto, il C. venne mobilitato e raggiunse le retrovie, da dove inviò alla Tribuna alcune corrispondenze, la prima il 28 giugno. Intanto ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] forza dell’eroe e con gli accenti dell’innocente di fronte al trionfo dell’iniquo. Manca la sublimità tragica, e più che conflitti vi sono discussioni, così fra i soldati e fra i politici, come degli uni cogli altri. Ove si eccettui una generica ma ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] ) la stessa donna, una è anche la poesia, differenziandosi solo al momento dell'interpretazione allegorica, identico è il conflitto rappresentato nella Vita Nuova e nella prima canzone del Convivio, e la seconda canzone non fa che riproporre, col ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Russolo, Carlo Carrà, Fortunato Depero. Il movimento conobbe due fasi, separate dalla Prima guerra mondiale. Lo scoppio del conflitto disperse molti artisti: Boccioni e Antonio Sant’Elia, architetto, morirono al fronte nel 1916; Carrà, dopo aver ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del Regno di Napoli nei confronti del Patto di famiglia, giustificava la dichiarazione di neutralità del 1778 rispetto al conflitto che opponeva la Francia e la Spagna all'Inghilterra nell'ambito della guerra d'Indipendenza americana, e approvava la ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] interesse e coltivate dagli stessi uomini della Sinistra.
Il B. non aveva mai teorizzato, come Bertrando Spaventa, il conflitto ineluttabile tra Chiesa e Stato, fra cattolicesimo e mondo moderno, aveva anzi concepito la legge delle guarentigle come ...
Leggi Tutto
Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] affiori dal subconscio, e da questa prima immagine faccio sorgere il suo opposto. Queste due immagini allora entrano in conflitto, producendone una terza, e così la poesia diventa una colonna stagna d'immagini».
Stagna, cioè, in fondo, impenetrabile ...
Leggi Tutto
conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...