Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] ) nel ripristino dei confini stabiliti nel 1975. Proprio la pesante situazione in cui si trovava l'Iraq dopo la fine del conflitto indusse Ḥ. a tentar di risolvere con un nuovo atto di forza le tensioni sopravvenute con il Kuwait, annettendo all'Iraq ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] democrazia è oggi, sulla scena internazionale, prima di tutto la lotta per l’affermazione dei diritti umani, minacciati da dittature e da conflitti a livello di singoli o di gruppi, in Paesi come il Myanmar, il Tibet, la Cina, il Sudan, e nei molti ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] (fino al punto di rifiutare l'ingresso di profughi provenienti dall'Europa occupata da Hitler) e, dall'altro, a un conflitto con gli interessi francesi in Siria e in Libano.
Il passo più significativo in questa direzione fu però la formazione di una ...
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Uno degli obiettivi principali della Carta del Cis, la Comunità degli stati indipendenti, è quello di mantenere la pace e la sicurezza nella regione. Essa prevede che in caso di minaccia alla sovranità, [...] ’attuazione dell’accordo per il cessate il fuoco, di creare le condizioni per la negoziazione di una risoluzione pacifica del conflitto e per la restaurazione della legalità e dell’ordine, e infine di controllare le zone di responsabilità delle parti ...
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Vedi Sierra Leone dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Sierra Leone è un paese dell’Africa occidentale la cui storia recente è marcata da una lunga e sanguinosa guerra civile, scoppiata nel [...] nuovo governo, le Nazioni Unite (Un) giunsero in Sierra Leone con la missione Minusil. Le forze Un, dopo due anni di conflitti, riuscirono ad avviare il disarmo dei ribelli e a sancire, nel gennaio 2002, la fine della guerra civile.
Simbolo di una ...
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Politica
Nelle relazioni internazionali, ciascuno degli organi che un soggetto di diritto internazionale invia presso un altro soggetto, o presso una pluralità di altri soggetti, per assistere allo svolgimento [...] dell’ONU può inviare missioni di o. a vigilare sul rispetto delle misure da esso adottate in relazione a situazioni di conflitto internazionale o interno; dal 1992 si è affermata la tendenza a inviare missioni di o. con funzioni di peace-building ...
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Uomo politico (Reggio nell'Emilia 1877 - Roma 1970); entrato nell'amministrazione dei Lavori pubblici, fu nominato consigliere di stato nel 1913. Nello stesso anno, candidato radicale, fu eletto deputato. [...] a promuovere l'espansione produttiva dell'intero paese. Favorevole alla guerra a fianco delle potenze dell'Intesa, durante il conflitto fu sottosegretario al ministero del Lavoro (1917-19) e fu poi ministro delle Colonie (1920). Negli anni seguenti ...
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Uomo politico bengalese (Tongipara, Faridpur, 1920 - Dacca 1975). Membro della Lega musulmana panindiana (1939-47), nel 1949 fu tra i fondatori della Lega Awami (LA), di ispirazione progressista. Segretario [...] ripetuti periodi di carcerazione durante gli anni Cinquanta e Sessanta, R. venne nuovamente arrestato nel corso dell'aspro conflitto che oppose le forze secessioniste bengalesi a quelle del governo centrale (marzo-dicembre 1971). Primo ministro dal ...
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Ḥamas Sigla di Ḥaraka al-muqāwama al-islāmiyya («Movimento della resistenza islamica»), organizzazione estremista politico-religiosa palestinese fondata nel 1987 da A. Yasin (ucciso in un raid missilistico [...] un raid israeliano, ciò destando diffuse preoccupazioni nella comunità internazionale per il rischio di un ulteriore inasprimento del conflitto con l'intervento dell'Iran; nel mese successivo è stato nominato alla guida dell'organizzazione Y. Sinwar ...
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BORGHESE, Gian Giacomo
Francesco Malgeri
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 25 luglio 1889 da Giuseppe e dalla marchesa Maria Pandolfini Covoni Girolami, assumendo il titolo di principe di Leonforte.
Laureatosi [...] la propria attività professionale presso la società Marconi-Wireless di Londra. Con l'entrata dell'Italia nel conflitto mondiale partecipò alle operazioni belliche come ufficiale del Genio e fu preposto all'organizzazione della radiotelegrafia per l ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...