Sistema istituzionalizzato di coercizione, diretto contro gli Stati responsabili di minacce alla pace, violazione della pace e atti d’aggressione, delineato dal capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite [...] misure provvisorie che esso consideri necessarie o desiderabili (tipico esempio, l’invito a cessare il fuoco, rivolto alle parti in conflitto). L’art. 41 riguarda a sua volta le misure quali l’embargo o l’interruzione delle relazioni economiche. Se ...
Leggi Tutto
Cantarella, Eva. – Giurista e storica del diritto italiana (n. Roma 1936). Laureatasi in Giurisprudenza nel 1960 presso l'Università di Milano, ha concentrato i suoi studi sulla relazione tra il contesto [...] La scelta di Ulisse (2010); Perfino Catone scriveva ricette. I greci, i romani e noi (2014); Non sei più mio padre. Il conflitto tra genitori e figli nel mondo antico (2015); Gli amori degli altri. Tra cielo e terra, da Zeus a Cesare (2018); Gli ...
Leggi Tutto
PROCESSO COSTITUZIONALE
Franco Modugno
. Molte sono le novità intervenute dal 1960 a oggi, sia sul piano legislativo, sia su quello della prassi e della giurisprudenza, nei diversi rami del p. costituzionale.
A) [...] la sent. n. 26 del 1961 e la sent. n. 52 del 1965. Ma veramente esemplare nel senso del conflitto con il potere giurisdizionale è la vicenda relativa ai limiti della retroattività delle sentenze di accoglimento. Ai tradizionali limiti della sentenza ...
Leggi Tutto
. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] al convenuto. - Quando un incapace è convocato in giudizio e non ha un legale rappresentante o, pur avendolo, è in conflitto d'interessi con lui, l'autorità giudiziaria innanzi a cui si svolge il giudizio, gli nomina un curatore speciale (art. 136 ...
Leggi Tutto
Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] l. 20.3.1865, n. 2248, all. E, del vecchio arnese dell’assolutismo contemplato dalla l. 20.11.1859, n. 3780, sui conflitti di attribuzione, che attribuiva alla p.a. e non ai giudici il potere di stabilire se si facesse «questione d'un diritto civile ...
Leggi Tutto
Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di arbitrato rituale – con speciale riguardo ai profili relativi [...] dell’a.g.o. non gode dell’efficacia di cui all’art. 44 c.p.c. e neppure è prospettabile un’ipotesi di conflitto di competenza alla stregua dell’art. 45 c.p.c., declinandosi così la possibilità per gli arbitri di richiedere d’ufficio il regolamento ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] milanese - una alleanza con Alfonso d'Aragona, insediatosi sul trono di Napoli nel corso del 1442, dopo un lungo e duro conflitto con Renato d'Angiò.
I disegni estensi, esposti durante una missione diplomatica di Borso a Napoli tra il 1444 e il 1445 ...
Leggi Tutto
Maurizio Sciuto
Abstract
La procedura di concordato preventivo viene esaminata nel suo svolgimento dopo la sua apertura, nella sua fase conclusiva per effetto della votazione e dell'omologazione (o [...] , Milano, 1984; Sacchi, R., Dai soci di minoranza ai creditori di minoranza, in Fall., 2009, 1063 ss.; Sacchi, R., Il conflitto di interessi dei creditori nel concordato, in AA. VV., Società, banche e crisi di impresa, cit., 3131 ss.; Sciuto, M., La ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] tardi dato il tono alla sua attività pubblica. Egli, infatti, non fu soltanto il valoroso combattente, che aveva iniziato il conflitto con il grado di sottotenente e l'aveva terminato con il grado di capitano e la decorazione della croce di guerra ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] alle mani con Sua Santità con capricci e disegni di acquistare con Sua Beatitudine per questa via” (ibid., p. 165). Il conflitto si risolse con il richiamo del Castelli.
Nell’autunno del 1580, in seguito alla diffusione per iniziativa dei gesuiti del ...
Leggi Tutto
conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...