Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] contrapposte (subalternità a logiche politiche, volatilità geopolitica, nanismo, ecc.), sia di una base sociale e culturale abituata al conflitto e al ribellismo, titillata da un terrorismo in armi e sempre meno incline a dar credito ad un sistema ...
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Ancora sviluppi in materia di legalità penale
Cristiano Cupelli
La chiusura del caso Taricco, sancita dalla Corte costituzionale con la recente sentenza n. 115/2018, offre rilevanti spunti non solo [...] della persona» (§ 2) e al contempo è condivisa l’individuazione della Corte costituzionale quale organo deputato a risolvere eventuali conflitti che con essi possano insorgere (§ 6);
ii) è ribadito come la legalità in materia penale, di cui all’art ...
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Riccardo Borsari
Abstract
Negli anni recenti il legislatore ha profondamente riformato la normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione con l’intento di fronteggiare l’espansione e [...] quanto potenzialmente idonee a generare illeciti; si tratta, in particolare, delle situazioni di malcostume politico o amministrativo (conflitto di interessi, nepotismo, clientelismo, assenteismo, sprechi, ecc.) in cui si ravvisa un abuso del potere ...
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Garanzia «propria» e «impropria» e processo
Sergio Menchini
Il contributo esamina l’istituto della garanzia nel processo civile, alla luce della sentenza Cass., S.U., 4.12.2015, n. 24707. La pronuncia [...] il ricorso ad obiter dicta, ha preso posizione su tutti questi temi.
Le Sezioni Unite erano chiamate a risolvere un conflitto interpretativo riguardante l’ambito di applicazione degli articoli 331 e 332 c.p.c., in presenza di un cumulo processuale ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di Gian Galeazzo Maria, con il futuro imperatore Massimiliano e, per sé e discendenza, l'investitura al Ducato milanese.
Il conflitto tra i due casati si estese a coinvolgere gli Stati stranieri: nel maggio 1494, stretta alleanza con Firenze e il ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ); una a Roma presso il pontefice (1513). Al centro di questa azione diplomatica si trovava quasi sempre il conflitto che veniva ad opporre gli Estensi al Papato per dispute territoriali.
Nel 1510 aveva abbracciato, certamente su sollecitazione del ...
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Unioni civili: profili penalistici della riforma
Gian Luigi Gatta
L’assetto giuridico dei rapporti familiari ha subito un epocale cambiamento con la l. 20.5.2016, n. 76, che ha istituito le unioni civili [...] ma non anche, ad es., della norma che punisce l’abuso d’ufficio in ipotesi di omessa astensione in presenza di un conflitto d’interesse con un prossimo congiunto, o dell’aggravante dell’omicidio ai danni del coniuge (art. 577, co. 2, c.p.), ovvero ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] a quanto previsto dai patti della Lega. Solo alla fine del 1527 Francesco I fu in grado di imprimere nuovo impulso al conflitto, affidando a Odet de Foix conte di Lautrec il comando delle operazioni nella penisola. Poi però, quando nel luglio 1528 il ...
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Fabrizio Fracchia
Abstract
Viene analizzata la fisionomia della Corte, indagando ed esaminando, in via generale, le funzioni e i poteri di questa Istituzione e la sua collocazione ordinamentale. Si [...] . CE, ord. 26.11.1999, C-192/98).
Rimane dunque confermato, accanto alla sensazione di asimmetria quanto al conflitto di attribuzioni (che può invece essere sollevato in sede di controllo sia preventivo, sia successivo), che le eccezioni rispetto ...
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Seline Trevisanut
Abstract
La definizione di rifugiati viene analizzata attraverso lo studio principalmente della Convenzione di Ginevra relativa dello status dei rifugiati. L’evoluzione storico-normativa [...] cambiamento violento del regime al governo o il venire meno di una qualsiasi forma di governo; lo scoppio di un conflitto armato di natura interna o internazionale; la presenza di forze ribelli su di una determinata porzione di territorio. L’elemento ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...