zaibatsu
Termine giapponese usato per indicare i grandi gruppi finanziari, industriali e commerciali, originariamente a controllo familiare, che hanno contribuito allo sviluppo dell’economia giapponese [...] guerra mondiale) e nella modernizzazione in senso industriale ed economico anche della Corea (annessa al Giappone nel 1910) e della Manciuria (controllata direttamente dai giapponesi dagli anni Trenta alla fine del secondo conflitto mondiale). ...
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Economista italiano (n. Roma 1954). Figlio di L. Barca, dopo gli studi in Economia e Scienze statistiche e
demografiche, ha insegnato in prestigiose università italiane ed estere, tra cui Bocconi, Roma [...] è stato ministro senza portafoglio per la Coesione territoriale del governo Monti. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Conflitti, migrazioni e diritti dell'uomo: il Mezzogiorno laboratorio di un'identità mediterranea (con M. Aymard, 2002); Italia ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] (e nazionale) di Stato, ma comunque la diffusione della ‛parola' denuncia l'influsso della cosa.
I problemi economici e i conflitti sociali, che occorre superare in questi paesi, sono notevolmente diversi da quelli che aveva in mente Marx e da quelli ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] a farsi latore presso Mussolini dell'invito rivolto all'Italia di svolgere assieme all'Inghilterra la funzione di mediatrice nel conflitto.
Si aggiunga infine la poca simpatia del D. verso la politica dell'Asse (pur essendo egli un grande estimatore ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] commerciale con Cesare Vivanti.
All'entrata dell'Italia nel conflitto mondiale venne inviato in zona di guerra come controllore di amministrazione, ma il C. rifiutò.
Alla fine del conflitto, intanto, aveva iniziato ad occuparsi di assistenza, ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] alla fine di ottobre del 1918, fecero ingresso a Feltre a seguito della rotta austriaca.
All'indomani della fine del conflitto, dopo essere guarito dal tifo contratto negli ultimi mesi di guerra, il F. si avviò alla carriera universitaria, ottenendo ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] crescita corrispondente di consumi e quindi crisi di sovrapproduzione, caduta tendenziale del saggio di profitto) il crescente conflitto di classe tra capitalisti e salariati. Nell’evoluzione storica, il c. segue ai modi di produzione schiavistico ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] di un programma di stabilizzazione finanziaria, che è riuscito in parte ad arrestare la seria inflazione sviluppatasi in seguito al conflitto. Nel 1958, per la prima volta dopo il 1951, tanto i prezzi all'ingrosso quanto il costo della vita sono ...
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Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] per l'economia e per tutta la civiltà dell'Europa, si incominciò ad avere coscienza prima ancora della fine del conflitto. Già nel settembre 1944 i rappresentanti dei tre governi in esilio, dell'Olanda, del Belgio, del Lussemburgo, riunitisi a Londra ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] Guomindang l'influenza già forte dei comunisti. Ciò provocò la reazione degli elementi più conservatori; ne seguì un lungo, confuso conflitto, che si risolse con la vittoria di questi ultimi e con l'assunzione alla guida del Guomindang da parte del ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...