Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] e sulla lotta permanente tra una classe detentrice dei mezzi di produzione e una classe 'estraniata' da questi, nella quale il conflitto è l'elemento decisivo dello sviluppo, cioè del passaggio da un modo di produzione a un altro. In entrambi i casi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] papali, divenne il simbolo del rifiuto di ogni compromesso e di qualsiasi incontro tra le due Italie.
Un primo grosso conflitto avvenne proprio sugli exequatur. Dopo il 1871-72 le nomine episcopali ripresero a ritmi sostenuti (ben 135 fino al 1875 ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] ), perfino "il corpo di un altro uomo" (v. Hobbes, 1946, I, 14, p. 85). Poiché gli uomini sono spesso in conflitto riguardo all'oggetto dei propri desideri (beni materiali, onore, potere), e poiché non possono mai avere la certezza di realizzare tali ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] alcune aggiunte e modificazioni, solo però per la parte relativa alla soppressione delle corporazioni religiose (l'imminente conflitto con l'Austria non lasciava infatti spazio alla discussione dell'intera questione).
Dopo quell'esperienza il C. non ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] La separazione dei due poteri tornò qua e là ad abrogarsi; da un lato infatti l'autorità militare veniva spesso a conflitto con la civile, dall'altro le continue guerre e le invasioni barbariche non sempre resero opportuna la divisione dei due poteri ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] . Forse l'aspetto più sorprendente dell'intero processo fu il fatto che la spartizione di questi territori ebbe luogo senza alcun conflitto militare tra le potenze, ma anzi con relativa facilità. Uno dei motivi per cui ciò avvenne fu che i negoziati ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] la sovranità, ovvero che dovesse essere educato ad esercitarla da nuclei selezionati (le leghe e le sette all'epoca dei conflitti di religione, poi le società popolari e i clubs, più tardi ancora i partiti, i sindacati, le milizie). Nell'uso ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] avute con gli accusati, e che il D. accusò a sua volta di omosessualità, agiva il conte di Conversano, in conflitto con il viceré per le accuse di abuso di potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] tre croci di guerra, tre medaglie di bronzo e una d'argento.
Quello che per il B., negli anni precedenti al conflitto, era stato un distacco voluto dall'impegno ideologico, nel primo dopoguerra fu superato, sotto la spinta dell'esperienza di guerra ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1968, p. 360; VI, ibid. 1970, pp. 145, 146 n., 299, 314s.; M. Belardinelli, Il conflitto per gli exequatur (1871-1878), Roma 1971, p. 75; L. Del Piano, La Sardegna nell'Ottocento, Sassari 1984, ad Ind.;G. Sotgiu ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...